«Esprimo ferma condanna per il vile atto intimidatorio subito questa notte dall’europarlamentare Francesco Ventola e dalla sua famiglia nella loro abitazione di Canosa di Puglia dove qualcuno – secondo le prime notizie – avrebbe cosparso sul portone del liquido infiammabile, prima di appiccare le fiamme e fuggire. Fortunatamente non ci sono stati feriti ma rimane un episodio gravissimo e che per le modalità ricorda quanto avvenne nel lontano 1973 ai fratelli Mattei, nel quartiere di Primavalle a Roma, i quali persero la vita dopo un incendio appiccato nel cuore della notte alla porta di casa. A Francesco Ventola e alla sua famiglia la vicinanza più sentita mia personale e del Senato della Repubblica».
Lo dichiara Ignazio La Russa, presidente del Senato e storico esponente di Fratelli d’Italia.