E’ ormai tutto pronto per la XIX edizione del “Presepe Vivente” a Canosa di Puglia che avrà luogo a partire dal 26 dicembre in zona Costantinopoli. A pochi giorni dall’inizio della rassegna, è tempo di ricordi ed aneddoti, quelli che in fin dei conti, sulla base delle esperienze vissute, portano i soci fondatori e i figuranti a sposare nuovamente questa meravigliosa causa. L’organizzazione dell’evento, ogni anno, ha inizio nel mese di settembre anche se già nel periodo estivo si procede alla pulizia dell’area presepiale dalle sterpaglie. Ma da dove nacque l’idea di dare vita ad un Presepe Vivente?
Furono i ragazzi dell’ACR a proporre, all’epoca, qualcosa di difficile ma allo stesso unico. A quel gruppo, con il passare del tempo, si aggiunsero anche tanti adulti in virtù della necessità di manodopera, e furono proprio quest’ultimi a trascinare all’interno dell’organizzazione mogli, mariti e anche figli. Il primo giorno, come da copione, ci fu molta confusione, in pochi credevano in quel gruppo. La soddisfazione più bella, per loro, fu uscire di casa il giorno dopo e leggere negli occhi di amici, conoscenti lo stupore di quanto erano riusciti a realizzare. In molti, sono cresciuti con “Presepe Vivente” e ancora oggi, la sera, stanchi dopo un’intensa giornata di rappresentazioni, i protagonisti di questa splendida rassegna cenano tutti assieme lì, in zona Costantinopoli, come una vera e propria famiglia, perché il Comitato “Presepe Vivente” è proprio questo, una famiglia acquisita.
