Canosa di Puglia riscopre e tutela la propria identità storica e linguistica, partendo proprio dai nomi delle sue strade. Nel corso della seduta del 29 aprile, il Consiglio Comunale ha approvato all’unanimità il nuovo Regolamento Comunale della Toponomastica, frutto di un lungo lavoro di aggiornamento e semplificazione delle norme esistenti. Il nuovo testo unifica in un’unica disciplina il precedente regolamento sulla toponomastica e numerazione civica e quello sulla Commissione Toponomastica, entrambi risalenti al 2014.

L’obiettivo è duplice: da un lato semplificare le norme rendendole più chiare e operative, dall’altro rafforzare il legame con la cultura locale, anche attraverso piccoli ma significativi gesti, come l’introduzione delle denominazioni dialettali accanto a quelle ufficiali. Laddove storicamente documentate, infatti, le diciture in dialetto potranno essere riportate in corsivo sotto il nome della via, previa approvazione della Commissione Toponomastica. Un’iniziativa che punta a proteggere il patrimonio linguistico e a rendere ancora più riconoscibili e familiari i luoghi della città.

Il nuovo regolamento interviene anche sul fronte del decoro urbano: vengono definite con maggior dettaglio le caratteristiche delle targhe stradali, puntando su maggiore visibilità, uniformità e ordine. Per piazze, parchi e giardini sono previste apposite paline armonizzate, pensate per rendere più gradevole e curato il paesaggio urbano.

Importante anche il ruolo assegnato alla Commissione Toponomastica, che avrà il compito di monitorare costantemente la correttezza e la completezza della toponomastica cittadina, segnalando eventuali errori, incongruenze o mancanze.

Non mancano infine le prescrizioni rivolte ai cittadini: i proprietari di immobili saranno tenuti a installare e mantenere in buono stato le targhe conformi al regolamento. In caso di incuria, omissione o danneggiamento, sono previste sanzioni amministrative che vanno da 25 a 500 euro.

A seguire con particolare attenzione l’intero iter è stata la Consigliera comunale Antonia Sinesi, che ha espresso soddisfazione per il risultato raggiunto, ringraziando la Commissione Toponomastica, gli uffici comunali, la dirigente Elisabetta Todisco e il Segretario Generale Giulio Rutigliano per il supporto tecnico e amministrativo garantito durante tutto il percorso.