Parola d’ordine: serenità, nonostante l’importanza siderale della posta in palio. Il Canosa si gioca una nuova possibilità di riscrivere la storia: domenica c’è la finale di ritorno dei playoff nazionali contro il Gela. L’appuntamento è fissato alle ore 16.30 al “Vincenzo Presti”, si ripartirà dal 2-0 casalingo dell’andata in favore dei rossoblù. Nulla di cui cullarsi, in ogni caso. Il precedente della semifinale contro la Battipagliese, terminata ai supplementari nonostante il 3-0 canosino dell’andata, deve valere come insegnamento.
Capitolo formazione: Vincenzo Lanotte, rispetto alla partita d’andata, recupera due pedine fondamentali come Solano e Milano, assenti per squalifica. Di contro a Gela non ci sarà per lo stesso motivo capitan Murilo Gomes, diffidato ed ammonito al “San Sabino”. L’assenza non è di poco conto.
Facile immaginare un “Vincenzo Presti” pronto a spingere i siciliani verso la rimonta. Sarà fondamentale anche una numerosa presenza di sostenitori ospiti sugli spalti. I tifosi canosini sono pronti per raggiungere la Sicilia non solo con il pullman messo a disposizione della società ma anche con mezzi di proprietà.
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