I trofei non si contano più ma la carriera di Stefania Sansonna, vero orgoglio nazionale, non può che esser ancor più impreziosita dall’ultimo successo in ordine di tempo e cioè la cosiddetta Champions League di volley femminile. Campionessa d’Europa ieri a Berlino nella sfida tutta italiana tra Novara e Conegliano. Per le due super formazioni era l’ennesima finale, l’ennesimo scontro dopo che le venete si erano aggiudicate lo scudetto proprio in finale contro le piemontesi.
Ma in casa Novara c’era voglia di rivalsa e la squadra trascinata da Paola Egonu e dalla stessa Stefania Sansonna, non ha deluso le aspettative. Con i parziali di 25-18, 25-17, 14-25, 25-22 le ragazze di Barbolini hanno portato a casa la prima coppa europea nella storia del Novara nonché il quarto trofeo europeo con quattro squadre diverse per il ct Barbolini: un record. Un altro piccolo record lo segna invece la veterana Francesca Piccinini che a quarant’anni ha deciso di mettere in cassaforte la sua settima Champions League.
“Questo abbraccio con papà Mimmo è l’immagine reale di una vita di sacrifici, determinazione, grinta, entusiasmo, amore e passione – scrive invece il consigliere regionale Francesco Ventola – Stefania simbolo sportivo e puro talento della mia amata Canosa”.