Un’emergenza sanitaria che si diffonde a macchia d’olio e non risparmia nessuna città, ad eccezione sino a questo momento dei piccoli comuni di San Ferdinando di Puglia e Minervino Murge. Nella Provincia Bat salgono a 129 i casi di coronavirus accertati. L’impennata più preoccupante si registra nella città di Bisceglie, dove sono 18, complessivamente, le persone contagiate. Un aumento determinato dall’aggravarsi della situazione al Polo Sanitario “Don Uva” dove 9 operatori e quattro pazienti sono risultati positivi al covid 19. L’emergenza scattata all’ex Casa Divina Provvidenza non ha coinvolto solo cittadini biscegliesi: due operatori sono di Trani ed uno di Margherita di Savoia. E proprio nella città della Saline i casi di coronavirus nelle ultime ore sono saliti a quattro. A dare notizia dell’ultimo contagio è in un videomessaggio pubblicato sui social il sindaco Bernardo Lodispoto.

Aumenta, intanto, il numero delle persone guarite dal coronavirus: a Margherita di Savoia la coppia di coniugi infettata dal covid 19 è stata dimessa dall’ospedale di Bisceglie. Anche due medici in servizio al reparto di Medicina Interna del Bonomo di Andria hanno potuto finalmente fare ritorno a casa. La Asl continua a monitorare la situazione della Casa di Riposo “San Giuseppe” di Canosa di Puglia. Dopo la positività al coronavirus di un ospite della struttura, altri due casi si sono registrati tra il personale che fornisce assistenza. Nelle prossime ore si conosceranno gli esiti dei tamponi effettuati sui 68 ospiti della RSSA.

Si aggrava nel frattempo il bilancio delle vittime in provincia. Stamane c’è stato il decesso di una donna 73enne con patologie pregresse e ricoverata all’Ospedale “Miulli” di Acquaviva ormai da diversi giorni. La donna era risultata positiva al Covid-19. La città piange, dunque, il terzo decesso dall’inizio della pandemia.