Un pensiero molto critico, quello del candidato consigliere Cosimo Pellegrino, relativamente a quanto fatto e detto dall’amministrazione pentastellata guidata dal Sindaco Morra. L’ex candidato sindaco alle elezioni del 2017, ha deciso di sposare con piena convinzione il progetto di Giuseppe Tomaselli Sindaco prendendo parte in maniera alquanto attiva alla campagna elettorale. A pochi giorni dal voto, lo stesso ha tratto un bilancio sull’operato della giunta a guida M5S con numerosi riferimenti alla questione rifiuti e ai finanziamenti ricevuti nei cinque anni di governo.
- Cosa l’ha spinta a sposare il progetto Giuseppe Tomaselli Sindaco?
«Il progetto l’ho sposato perchè intanto abbiamo fatto una condivisione di idee, abbiamo gli stessi principi, le stesse intenzioni di risolvere le problematiche canosine e di dare un sviluppo reale e concreto alla nostra città».
2. Relativamente alla questione rifiuti e al relativo appalto, come reputa l’operato dell’amministrazione ?
«L’operato dell’amministrazione è fallimentare. Ho analizzato il nuovo appalto dei rifiuti e devo dire che questa amministrazione ha consentito alla vecchia gestione Sangalli di rubare soldi ai cittadini e lo sta consentendo ancora con questa nuova società. Ci sono mezzi che noi in città non abbiamo mai visto vedi cestini per le sigarette, gente che lava le strade con l’idropulitrice, stazioni mobili dove poter portare i rifiuti. Oltretutto, sono tutti servizi che noi paghiamo e che non riceviamo. Vorrei inoltre precisare un altro aspetto: ho sentito recentemente un’intervista del Sindaco Morra a Telesveva. Leggo testualmente, perchè lui in questa intervista ha denigrato tutti i tecnici canosini, anzi tutti i tecnici ed università del Sud Italia. Leggo testualmente: “Abbiamo dato la possibilità di far lavorare a persone con competenza, non abbiamo dato l’incarico tramite amici o conoscenti che ci hanno portato avanti la campagna elettorale. Oggi credo che pochi saranno i tecnici canosini che sosteranno questa Amministrazione perchè non abbiamo dato gli incarichi politicamente, sono stati dati a persone che meritano, che sanno fare quel lavoro, professionisti di altissimo livello che sono stati pescati anche presso Università del Nord Italia come nel caso della D6 di cui parlerò successivamente”. Con queste parole ha denigrato materialmente tutti i tecnici canosini: deve vergognarsi di essere il primo cittadino in carica, non dovrebbe avere neanche il coraggio di ricandidarsi».
3. Il Sindaco Morra assieme alla sua maggioranza in questi anni ha più volte rivendicato i finanziamenti ricevuti, non a caso proprio in questi giorni alcuni cantieri hanno preso ufficialmente il via. Quale il suo giudizio in merito?
«Il Sindaco Morra vanta di aver fatto arrivare a Canosa milioni e milioni di euro ma poi dice di aver un disavanzo di 1,9 milioni di euro. Il disavanzo sono soldi dei cittadini, lui ha negato in questo periodo servizi da 1,9 milioni, è come un padre di famiglia che ha i soldi i banca e non fa mangiare i bambini. Il Sindaco Morra è incapace di amministrare, un’amministrazione non fa utili, non è una società che deve fare profitto, deve chiudere il bilancio a pareggio, deve spendere fino all’ultimo centesimo ciò che ha a disposizione. Ma ci tengo a fare un’ultima domanda: l’opuscolo che riporta la propaganda fatta da lui in questi anni perchè è fatto assieme al Pd? Ancora una domanda: dicono che non spendono soldi in campagna elettorale. Bene, stanno stampando più o meno tredici/quattordici mila pezzi di questo opuscolo: vorrei sapere chi lo ha pagato e quanto costa perchè dovrebbero dichiararlo. E ancora: questo opuscolo è illegale in quanto di solito la legge sulla stampa prevede che venga riportato anche lo stampatore. Qui non c’è, questa loro legalità ed onestà dove è finita? Mi piacerebbe avere risposte dal Sindaco in merito a queste spese»-





























