Tra le audizioni all’ordine del giorno della seduta della V Commissione consiliare presieduta da Michele Mazzarano, una era in aggiornamento a precedenti audizioni sulla discarica di Tufarelle, su richiesta di Grazia Di Bari.
La Commissione, riunita per ascoltare il presidente della Provincia Bat, competente per il rilascio dell’autorizzazione, e i rappresentati di Arpa Puglia, ha per la seconda volta dovuto registrare l’assenza dei rappresentati dei due enti. Assenza giustificata per il ricorso pendente davanti al Tar Puglia, su azione del Comune di Canosa, e che dovrebbe andare in camera di consiglio il 26 marzo o il 9 aprile. Entrambi gli enti hanno manifestato la necessità di aspettare l’esito della seduta.
La consigliera Di Bari ha ribadito la necessità di rivalutare l’autorizzazione all’ampliamento della discarica vista la vicinanza con l’area contaminata della discarica Cobema (chiusa dal 2005), laddove un’indagine della procura aveva evidenziato un grave inquinamento delle falde acquifere dovuto alla fuoriuscita di percolato a causa di lesioni nel telo protettivo della discarica.
L’assessora all’Ambiente Serena Triggiani non ha potuto che comunicare l’incompetenza della Regione sul procedimento autorizzativo, che è in capo alla provincia Bat.
Su proposta del presidente Mazzarano la consigliera Di Bari ha concordato sull’opportunità di aspettare l’esito della decisone Tar prima di riconvocare Provincia, Arpa e Comune di Minervino in audizione.





























