E’ di un uomo deceduto, un trentenne andriese, e due feriti in gravi condizioni ricoverati rispettivamente all’Ospedale “Bonomo” di Andria ed al Policlinico di Bari, il grave bilancio dello scontro che ieri pomeriggio attorno alle 17 ha coinvolto una autocisterna per il trasporto di latte ed un mezzo da lavoro cassonato. L’impatto è avvenuto tra i curvoni pericolosissimi della SP231 nella periferia di Canosa di Puglia già teatro di numerosi incidenti mortali.

L’autocisterna, in direzione Foggia, ha perso il controllo del mezzo terminando la sua corsa nel terreno vicino e scontrandosi violentemente contro il mezzo da lavoro che procedeva in direzione Bari e che aveva a bordo tre persone. Nulla da fare per il 30enne andriese deceduto sul colpo mentre tempestivo l’intervento di due equipe sanitarie da Canosa e Minervino per trasferire in codice rosso e d’urgenza i due feriti in ospedale.

e89b4a2f-cb04-4baf-b48a-eec8afe4b936Necessario anche l’intervento dei Vigili del Fuoco che hanno lavorato per ore sotto la pioggia per disincastrare i mezzi e rimuoverli. La Polizia Stradale di Ruvo ha, invece, effettuato i rilievi mentre la Polizia Locale di Canosa ha provveduto a veicolare il traffico chiudendo completamente l’arteria stradale al traffico per diverse ore. In tarda serata, poi, nuova auto fuori strada sempre alla stessa curva: una Golf, infatti, ha concluso la sua corsa nel terreno dopo un tentativo di frenata. Solo tanta paura per gli occupanti ed auto parzialmente distrutta. Ma quei curvoni della SP 231 restano pericolosamente inadeguati al traffico veicolare e soprattutto al traffico dei mezzi pesanti visto l’altissimo numero di incidenti, nella maggior parte mortali, appena inizia a piovere.