Nei giorni scorsi, a Canosa, la Polizia di Stato, ha tratto in arresto nella flagranza di reato per rapina aggravata e resistenza a pubblico ufficiale, Cosimo Damiano Metta, foggiano classe ’98, Nicola Marcovecchio canosino anch’egli classe ’98 ed S.D., canosino ma minore di 18 anni. L’attività si è svolta nell’ambito del Piano antirapina disposto dal Questore di Bari, Carmine Esposito, per la prevenzione e repressione dei reati contro il patrimonio ed in particolare per le rapine commesse in danno di esercizi commerciali anche in previsione delle prossime festività natalizie.

Nello specifico, i poliziotti della Squadra Anticrimine unitamente a personale della Squadra Volante del Commissariato di P.S., sono intervenuti in via Giovanni Falcone per una rapina in atto ai danni di un minimarket. Sul posto gli agenti hanno appreso dal proprietario che tre giovanissimi, travisati con passamontagna, avevano fatto irruzione all’interno del negozio, devastandolo parzialmente, rovesciando alcuni scaffali e minacciando il proprietario si erano impossessati del contenuto del registratore di cassa.

I tre fuggiaschi, identificati dagli immediati riscontri tecnici, sono stati rintracciati e arrestati dagli agenti, e trovati in possesso del denaro contante per un totale di 145.00 euro, oltre a numerose monetine, gli scalda collo utilizzati per travisare il volto e tre cappellini di lana. I due maggiorenni dopo le incombenze di rito sono stati associati presso la Casa Circondariale di Trani, mentre il minore è stato tradotto presso il CPA per Minorenni “Fornelli” di Bari.