Il Comune di Canosa di Puglia partecipa al bando regionale “In Puglia 365”, candidandosi così ai finanziamenti europei per il cosiddetto “Riposizionamento competitivo delle destinazioni turistiche”. «Nell’ambito della destagionalizzazione dell’offerta turistica e culturale, aspirazione che da sempre caratterizza la Puglia – spiega l’assessore alla Cultura e Archeogia, Sabino Facciolongo -, l’esigenza regionale ha incontrato quella che è ormai una realtà per Canosa, permettendo alla nostra Città di avanzare la propria candidatura per poter usufruire dei finanziamenti previsti dal bando stesso».

«L’attrattore culturale intorno al quale articolare le attività turistiche nell’ultimo scorcio dell’anno (così come richiesto dal bando) – prosegue Facciolongo – non poteva che essere il nostro “Presepe vivente”, straordinaria rappresentazione della Natività che ormai da anni affascina turisti e canosini anche e soprattutto per la suggestiva ambientazione “archeologica” e naturalistica, in un’area limitrofa alla ormai nota area archeologica di Pietra caduta. Il Presepe, la cui messa in scena è assicurata dall’opera indispensabile dei volontari dell’omonima associazione, da sempre sostenuta dal Comune di Canosa, ha coalizzato intorno a sé il sostegno e la collaborazione delle principali associazioni canosine che si occupano di turismo. Un circolo virtuoso si innesca così, coordinato dagli Assessorati al Turismo e alla Cultura del Comune di Canosa, che vede le forze migliori della città coalizzarsi per raggiungere l’obiettivo di proseguire nella valorizzazione del nostro patrimonio culturale, materiale così come di quello immateriale. In pole position nell’accompagnare l’evento del “Presepe vivente ” le vicinissime aree archeologiche della necropoli di Pietra caduta e della Tomba Varrese, due fra le più recenti acquisizioni (avvenute grazie all’azione congiunta dell’Amministrazione comunale e della Fondazione Archeologica Canosina) del vastissimo patrimonio archeologico canosino».