La società rossoblu conferma Alessio Patruno, attaccante classe 2000. Un giocatore con caratteristiche offensive capace di spaziare su tutto il fronte d’attacco, dotato di un buon tocco di palla che cerca sempre la via del gol. Muove i primi passi nei vari settori giovanili della città di Canosa. Patruno, successivamente, prosiegue la sua carriera nel settore giovanile dell’Audace Cerignola: Allievi e poi Juniores; mentre nella stagione 2018/19 passa al Real Siti Stornara dove, oltre al campionato Juniores centra qualche presenza anche in prima squadra. Nella passata stagione approda al Canosa come under, con 21 presenze e 5 reti.

Queste le sue dichiarazioni:

«Sono fiero di continuare il mio percorso con l’A.S.D. Canosa 1948, con l’auspicio di migliorare rispetto alla passata stagione e di essere sempre utile all’intera società.
Dopo l’ultima stagione, purtroppo non conclusa a causa della pandemia, confido in uno nuovo campionato in cui poter rappresentare al meglio il mio paese.
Non vedo l’ora di tornare in campo e giocare con i miei compagni di squadra, di regalare soddisfazioni ai tifosi canosini sempre presenti e pronti a sostenerci la domenica pomeriggio. Darò tutto me stesso quest’anno… Canosa oggi, Canosa domani, Canosa sempre».

Confermato anche Michele Palmitessa. Classe 1998, ragazzo duttile e tatticamente importante. Esterno, mezzala, trequartista, dotato di buon tiro, grande agonismo e con elevata intensità di gioco. Barlettano, muove i suoi primi passi nel settore giovanile del Barletta 1922 e nella stagione 2016/17 che segnò la rinascita del calcio barlettano post-fallimento in C, risollevato proprio dal nostro mister Davide Papagni. Successivamente, passa all’Audace Barletta. Un anno fa il passaggio all’A.S.D. Canosa 1948, con 13 presenze, 1 gol e 3 assist.

Queste le sue dichiarazioni dopo la riconferma:
«Poche righe per ribadire a gran voce che sono felicissimo di rimanere qui a Canosa.
Ho ritrovato una società seria, ambiziosa e volenterosa di far bene nel prossimo campionato, nel segno della continuità con competenza, come giusto che sia.
Non vedo l’ora di riabbracciare una squadra ed un gruppo di amici, con i quali ho condiviso tantissime emozioni la passata stagione, specie da dicembre in avanti nell’incredulità di tutti, positivamente. Ai passionali tifosi canosini, posso assicurare sudore, sacrificio, impegno e tanto senso di appartenenza ed attaccamento verso questi colori che amo come una seconda pelle».