Un episodio inquietante sul quale hanno lavorato in gran riserbo i Carabinieri di Bisceglie: nella notte tra sabato e domenica scorsi, infatti, quattro colpi di pistola sono stati esplosi attorno alle 3,30, nei pressi del lungomare all’esterno di un locale della movida. I colpi d’arma da fuoco sono stati esplosi in aria, in direzione del mare, da un giovane 20enne di Canosa di Puglia con precedenti di polizia, al termine di una violenta discussione verbale, sfociata in una vera e propria rissa, tra alcuni giovani all’esterno del locale della movida biscegliese probabilmente per futili motivi.

Dopo gli spari l’arma, però, è stata gettata in mare. Ieri mattina, allora, i militari sono scesi tra i bagnanti, in collaborazione con il servizio Subacqueo del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Bari, per cercare indizi utili a ricostruire la dinamica dei fatti. A tarda mattina, poi, il rinvenimento della pistola nelle acque antistanti il lungomare di Ponente. L’arma, una pistola “scacciacani” modificata per lo sparo di ogive, era adagiata su alcuni scogli ad una profondità di circa 2 metri e ad una distanza di 15 metri dalla scogliera.

Fondamentale l’immediato intervento dei Carabinieri che dalle prime informazioni sommarie hanno subito individuato il 20enne. Il gesto, verosimilmente riconducibile alla dimostrazione del possesso di un arma da fuoco nei confronti degli altri partecipanti alla rissa, è quindi stato visto da numerosi avventori e lavoratori del locale biscegliese. Il giovane è stato quindi dichiarato in stato di arresto e, come disposto dalla Procura della Repubblica di Trani, è stato tradotto presso la casa circondariale di Trani. Continuano le ricerche degli altri partecipanti alla rissa per stringere il cerchio attorno a coloro i quali avrebbero dato vita da una notte di follia che poteva trasformarsi nuovamente in una tragedia così come accaduto in altre occasioni. Esattamente quattro anni fa vi fu, per esempio, un’altra sparatoria che terminò con il ferimento di un addetto alla sicurezza di un locale nei pressi dell’anfiteatro biscegliese.