«Spiace dirlo ma il comunicato dell’assessore Letizia Morra, rivela tutta l’incapacità politica dell’amministrazione pentastellata. Con astuzia ha sviato la vera questione: perché mancano i soldi che avrebbero consentito il prosieguo del servizio essenziale? Dove sono finiti? Per cosa sono stati utilizzati? La tenera difesa dell’assessore non ci ha meravigliato più di tanto. Ce l’aspettavamo». A scriverlo in una nota è Maria Angela Petroni, capogruppo di Fratelli d’Italia.
«Ormai siamo abituati alla vostra negazione di responsabilità politiche. Avete dirottato su altri progetti i 500.000 euro destinati ai nidi e speso 100.000 euro per l’estate canosina, peraltro, con eventi quasi tutti a pagamento.
E non si sa neanche dove siano finiti – spiega la capogruppo – sia gli 115.892,49 euro destinati al potenziamento degli asili nido, sia i 20.000 euro della mensa non fruita. La verità è che avete svuotato le casse e non avete più le risorse economiche da destinare agli asili nido. Errori di programmazione, conti che non quadravano, o cosa? Il perché lo sapete solo voi. Affermate che la situazione degli asili nido è sempre all’attenzione di questa amministrazione ma le decisioni e le azioni provano l’esatto contrario. Il contraddittorio dell’assessore di certo non placherà la rabbia delle famiglie e neanche la nostra.
Avete calpestato i diritti dei bambini, delle famiglie ma anche delle lavoratrici.
Quello che avete fatto è un atto feroce. Quando hai un bambino molto piccolo, non è in alcun modo possibile andare a lavorare se non hai a chi lasciarlo e, al di la di ciò, per nascondere il vostro fallimento rassicurate le famiglie promuovendo addirittura altre soluzioni. Tutti questi elementi impongono chiarezza e trasparenza in una vicenda che rischia di apparire – conclude Petroni – gravemente distorsiva rispetto all’ottimale impiego delle risorse a cui gli enti pubblici sono istituzionalmente chiamati a rispondere».