Inizia a prenderci gusto il Canosa Calcio del presidente Giuseppe Tedeschi: infatti, nella 10a giornata del campionato di Eccellenza, i rossoblù danno seguito alla vittoria di San Marco in Lamis sconfiggendo fra le mura amiche il Borgorosso Molfetta per 2-0 in un altro, l’ennesimo, scontro salvezza. Il secondo risultato utile consecutivo, giunto al termine di un’ottima prestazione da parte dei ragazzi di mister Gino Zinfollino, permette a quest’ultimi di rilanciarsi definitivamente nella corsa per non retrocedere portandosi a quota sei punti e scavalcando anche il San Marco in Lamis fermo a cinque. Degna di nota la prestazione di Gigi Rana, alla prima da titolare con i canosini: sua la rete del vantaggio che unite alle doti tecniche e all’esperienza accumulata nella sua lunga carriera ne fanno uno degli uomini simbolo. A testimoniare l’ottimo momento di forma degli ofantini il non aver subito nessuna rete per la prima volta da inizio stagione, elemento che in un campionato come questo diventerà sicuramente sempre più fondamentale.

Mister Gino Zinfollino schiera i suoi con il collaudato 3-4-3: Taborda fra i pali, retroguardia difensiva composta da Lorusso, Sanè e Paganelli, mediana con Cepele, Partipilo, Bruno, Loseto e trio d’attacco affidato a Kone, Massari e Rana. Il Canosa parte subito forte, decisa ad essere protagonista dell’incontro e costringendo gli ospiti a rintanarsi nella propria area di rigore spesso e volentieri. Dopo appena cinque minuti, non a caso, è Rana a sfiorare subito il vantaggio su assist di Kone ma il suo destro trova la pronta risposta di De Santis che si supera con un vero e proprio miracolo. I padroni di casa, spinti dal folto pubblico accorso al “San Sabino” non si demoralizzano e all’8′ è Cepele, su cross di Loseto, a provarci ma il suo colpo di testa trova ancora una volta De Santis provvidenziale nel sventare il pericolo. Il Borgorosso non si vede quasi mai dalle parti di Taborda: al 17′ ci prova Konè ma il suo tentativo a botta sicura termina alto. L’appuntamento con il vantaggio è solo rinviato poichè a premiare la buona mole di gioco espressa ci pensa al 21′ il nuovo arrivato, Gigi Rana che con un’incornata su perfetto traversone dalla sinistra di Paganelli beffa De Santis per l’1-0.

Gli ofantini dimostrano di aver finalmente una quadratura tattica: sia in fase difensiva che offensiva i progressi sono evidenti e terminati i primi quarantacinque minuti, nella ripresa i passi in avanti appaiono ancor più evidenti. Capitan Lorusso e soci non concedono quasi nulla ai biancorossi e al 57′ trovano il raddoppio grazie a Loseto che direttamente dagli sviluppi di calcio di punizione, da posizione decentrata, insacca per il 2-0. L’incontro sembra mettersi sui giusti binari per i canosini e al 67′ è Rana a sfiorare il tris ma il suo tiro a rete trova il salvataggio sulla linea di Rinaldo. Ulteriori azioni da una parte e dall’altra non se ne registrano e al triplice fischio è festa per i padroni di casa che dimostrando di essere all’altezza dell’obiettivo prefissato ad inizio stagione e ne danno un’ulteriore dimostrazione a testimonianza di come la strada intrapresa sia quella giusta. Gli esami per i ragazzi di mister Gino Zinfollino non sono però ancora finiti perchè ad attendere i suddetti nel prossimo impegno stagionale, domenica 21 novembre, sarà il fanalino di coda Vigor Trani. Un ulteriore banco di prova da superare al fine ultimo di uscire dai meandri bui della zona retrocessione e perchè no, dei play-out. I risultati della 10a giornata del campionato di Eccellenza vedono la decima vittoria consecutiva del Barletta in casa del Trinitapoli per 1-2, l’acuto interno della vice-capolista Corato per 3-0 sul San Marco e il tonfo esterno dell’Orta Nova per 2-0 fra le mura amiche del Manfredonia. Chiudono il quadro Atletico Vieste- San Severo 1-1, Unione Calcio Bisceglie- Vigor Trani 3-1 e Real Siti- Città di Mola 2-6. In testa alla classifica si conferma il Barletta a quota 30 punti, seguita dal Corato con 24 punti e dal San Severo a 21. In coda inizia a farsi avvincente la corsa verso la salvezza: Vieste a quota 9 e Borgorosso quart’ultima con 8 punti precedono il Canosa con 6, il San Marco a quota 5 e il Trani, fanalino di coda con 2. Per il Canosa Calcio è arrivato il momento di dimostrare di meritare questa categoria: il percorso appare ancora molto tortuoso ma le premesse, allo stato attuale dei fatti, appaiono buone.