«In politica quante volte sentiamo parlare di patti ma quello che sottoscrivo accettando la candidatura a sindaco di Canosa di Puglia, prima che essere con i partiti, movimenti e liste civiche (Fratelli d’Italia, Canosa Popolare, Noi di Centro con Malcangio sindaco, Lista Malcangio sindaco, Canosa nel Cuore, Insieme per l’Agricoltura e Prima Canosa) è con i miei concittadini». A scriverlo in una nota è il neo candidato sindaco Vito Malcangio.
«Un patto che stringo guardandoli negli occhi come faccio ogni giorno da dietro il bancone della mia farmacia e non facendo promesse, ma prendendo un impegno: essere a servizio della mia/nostra comunità nella consapevolezza che la situazione socio-economica della nostra città drammatica richiede uno sforzo da parte di tutte le persone di buona volontà che amano prima Canosa e poi se stessi in modo da ricominciare archiviando un’infelice fase amministrativo-politica.
Per questo ho accettato – spiega Malcangio – non senza averci pensato molto, l’offerta della candidatura a sindaco, anche perché il patto mette insieme forze indipendentemente dai colori politici e partitici, che si mettono insieme per condividere un percorso che abbia come esclusivo interesse il bene per la nostra città. Una coalizione quindi aperta a tutti coloro che vogliono contribuire a voltare pagina e che saranno i benvenuti e non semplici spettatori. Ho infatti, chiesto che il programma sia un momento di grande condivisione, un punto di partenza di questa campagna elettorale e non certo di arrivo.
Io mi impegno pubblicamente a essere il custode e garante di questo patto di coalizione basato, appunto, sul pieno rispetto del principio della pari dignità di tutti i partiti, movimenti politici e liste civiche firmatari dell’intesa e che presenteranno una propria lista. A tutti coloro che ci sono e che verranno – continua il neo candidato sindaco – assicuro che a tutte le liste sarà garantita la partecipazione negli organi di governo, perché non sarà mai il governo dei pochi, ma di chi tiene a cuore la nostra amata Canosa.
Un patto che guarda a Canosa per i prossimi 5 anni e che non risentirà di vicende e scelte politiche/partitiche/ideologiche né di carattere regionale, né nazionale: qui nessuno cerca di inglobare l’altro o accrescere la propria sfera di influenza. Qui siamo uniti per un comune interesse: ridare ai canosini una guida seria, competente e capace. Io – conclude Malcangio – ho accettato questa sfida».