Un k.o, il secondo consecutivo più che doloroso alla luce delle lunghezze di distanza che ora separano il Canosa Calcio dalla zona play-off. La sconfitta rimediata a San Severo per 2-1 sotto i colpi di Francesco Grumo, hanno fatto suonare un campanello d’allarme in casa rossoblù. Prestazioni ed ora anche risultati stentano ad arrivare ed è per questo che, stando alle ultime indiscrezioni, la panchina di Massimiliano Olivieri subentrato a stagione in corsa a Gino Zinfollino, sarebbe sempre più in bilico.

Dal suo arrivo sulla panchina canosina, Olivieri in dieci incontri ha collezionato cinque vittorie, due pareggi e tre sconfitte realizzando 15 reti, di cui sei alla cenerentola Trani e subendone nove. Ad influire maggiormente sull’attuale situazione, il rendimento nelle ultime quattro uscite in cui il sodalizio del patron Tedeschi ha totalizzato tre sconfitte ed una sola vittoria. Con il Mola a quota 28 punti, a più quattro sulla quinta posizione occupata dagli ofantini e con una gara in meno che verrà recuperata prossimamente, a meno di novità immediate, sarà Canosa-Corato in programma domenica prossima la prova del nove per l’ex tecnico del Brindisi. Infatti, contro l’attuale terza forza del raggruppamento, un altro passo falso risulterebbe deleterio ai fini del campionato per una società partita ad inizio anno con il chiaro e dichiarato obiettivo dei play-off. A non convincere più di tutti modulo di gioco( dal 3-4-3 di Zinfollino per cui era stata costruita la squadra all’attuale 4-4-2) e prestazioni ritenute non consone relativamente al potenziale tecnico-tattico a disposizione, senza considerare come in sede di mercato invernale siano giunti all’ombra dell’Ofanto due ottimi acquisti quali Trotta e Manzari.