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«Sono partite ieri le operazioni di eliminazione della vegetazione interstiziale dei marciapiedi che consentiranno di tenere lontano le erbe infestanti dalle strade cittadine». Ad annunciarlo è l’assessore all’Ambiente Michele Manfredi. «Il provvedimento – ha proseguito – è partito dal centro storico e sarà effettuato in tutta la città. Questa notte, inoltre, il Comune ha effettuato il lavaggio delle strade cittadine attraverso l’uso di macchinari appositi. Per ridurre al minimo i disagi, comunque, l’attività si è svolta in orario notturno. Sono state infine riposizionate le trappole per topi, lì dove è stata segnalata una maggiore presenza dei roditori, ovvero a Parco Regina della Pace e vicino alla chiesa di Canosa Alta».

Per quanto riguarda la raccolta differenziata, invece, grazie al contributo della maggior parte dei cittadini, attenti al corretto conferimento dei rifiuti, il Comune di Canosa ha raggiunto elevate percentuali di raccolta differenziata, facendo registrare nel mese di giugno 2017 un valore pari a 66.59%. «Si può ancora migliorare – raccomanda Michele Manfredi, assessore all’Ambiente –, soprattutto sotto l’aspetto dell’abbandono dei rifiuti per strada o presso le campane per la raccolta del vetro e degli abiti usati, e nelle strade periferiche, la cui rimozione comporta un aumento dei costi di raccolta, a carico del Bilancio comunale, con inevitabili ricadute sulla tassazione a carico dei cittadini. Ricordiamo che basta cliccare sul sito www.andriacanosapulite.it per segnalare eventuali disservizi, che andrebbero subito presi in considerazione dagli addetti ai lavori e risolti, evitando così inutili chiacchiericci sui social. Inoltre, stiamo prendendo accordi con la ditta appaltatrice Sangalli, affinché venga migliorata la prestazione d’opera e venga offerto un servizio migliore alla città».

Come previsto dal regolamento, gli scarti verdi (come erba, fogliame e potature dei giardini) e i rifiuti voluminosi (come ingombranti e inerti da piccole demolizioni) devono essere smaltiti attraverso il ritiro su chiamata. Le famiglie possono contattare infatti il numero verde 800 054040 (oppure cliccare sul sito www.andriacanosapulite.it) e segnalare il rifiuto da smaltire, che dovrà poi essere esposto davanti al proprio numero civico, nel giorno e orario concordato. In alternativa tali rifiuti si possono consegnare presso il “Centro comunale di raccolta”, in Contrada Lama dei Fichi (alle spalle del Cimitero comunale), dove possono essere smaltiti anche i rifiuti pericolosi (come vernici e solventi, toner e cartucce di stampanti, combustibili solidi e liquidi, olio minerale per autotrazione e olio vegetale esausto, mercurio e apparecchi che lo contengono). Pile e batterie esaurite invece devono essere smaltite attraverso gli appositi contenitori presenti nelle tabaccherie della città, cosi come i farmaci scaduti e le siringhe possono essere riposti negli appositi contenitori presenti nelle farmacie.

«Bisogna ricordare – conclude l’assessore Manfredi – che, con Ordinanza sindacale n. 88/2015 la sanzione amministrativa per l’inosservanza delle disposizioni relative al corretto conferimento dei rifiuti è stata elevata da un minimo di € 75,00 ad un massimo di € 450,00, il cui valore viene determinato in € 150,00 (secondo quanto dettato dalla legge 24/11/1981 n. 689 e ss.mm.ii., ndr), salvo che la condotta contestata non integri maggiori responsabilità derivanti dall’illecito comportamento, per cui trovano applicazione specifiche disposizioni di legge. E’ comunque sempre possibile contattare l’Ufficio Ambiente del Comune di Canosa di Puglia per qualunque chiarimento o segnalazione». Basta infatti telefonare al numero 0883.610286 o inviare una mail all’indirizzo [email protected].