«Come più volte ribadito, in questi giorni, la questione dei rifiuti è un problema complesso e trovo di conseguenza assurdo soffiare sul fuoco per mere convenienze elettorali, a maggior ragione da parte di chi, in passato, ha fortemente contribuito a creare l’attuale situazione sottoscrivendo contratti di durata ventennale ancora vigenti ed efficaci. Si tratta di atti che non possono essere trascurati dai tecnici i quali hanno l’obbligo di legge di onorare gli impegni assunti per nome e per conto dall’Amministrazione regionale. Un principio che ai consiglieri dovrebbe essere ben noto».

Così l’assessore alla qualità dell’Ambiente Gianni Stea risponde a chi accusa l’Ager e la Regione Puglia di mancata programmazione da cui sarebbe scaturita l’emergenza di questi giorni. L’assessore Stea e il Dipartimento Ambiente ricordano che l’Ager in questi anni ha rescisso quei contratti che avevano mostrato criticità, ha riordinato le tariffe, curato con il dipartimento regionale competente le gravi situazioni di infrazione che da dieci anni risultavano irrisolte e dato seguito alle attività per la rimozione di rifiuti e discariche abusive e abbandoni. L’Agenzia territoriale ha anche dato il suo contributo agli scenari di Piano che solo due mesi fa hanno ricevuto il parere positivo del Ministero.

«Il Piano dei rifiuti – continua Stea – è pronto. Gli uffici regionali e l’Ager aspettano la sintesi delle richieste dai Comuni che l’Anci sta raccogliendo. Dal dipartimento Ambiente si precisa, inoltre, che le strategie di Piano sono state anticipate e attuate con atti deliberati di giunta e hanno già sortito i risultati attesi: si è passati dal 30% di raccolta differenziata a oltre il 50%, livelli inimmaginabili solo 15 anni fa quando la Puglia era fanalino di coda in Europa».

Quanto alla programmazione, l’assessore sottolinea che si sta andando avanti. E’ stato validato il progetto per la realizzazione dell’impianto di compostaggio di Pulsano. E’ in fase di completamento il bando di gara che aspetta solo l’ok del Nucleo di Valutazione degli investimenti pubblici per essere ammesso al finanziamento.