Il Consiglio di Stato ha riformato la sentenza del TAR di Bari che respingeva il ricorso dei Comuni di Canosa di Puglia e Minervino Murge avverso la determina dirigenziale della Provincia di Barletta – Andria – Trani n. 1016 del 25 agosto 2017, autorizzativa del progetto di ampliamento di attività di discarica rifiuti non pericolosi, proposto dalla Bleu srl, mediante realizzazione di un nuovo impianto in località Tufarelle tra i Comuni di Minervino Murge e di Canosa di Puglia. Questa sentenza dunque annulla la determinazione dirigenziale della Provincia BAT.

«Sono commosso – afferma il sindaco di Canosa, Roberto Morra – dopo un’intensa battaglia legale finalmente una sentenza storica che annulla la determinazione della provincia BAT che autorizzava l’ampliamento della discarica Bleu. Ringrazio i difensori del Comune di Canosa, Michele Di Donna e Gianluigi Pellegrino, che con il supporto tecnico dell’Ufficio Ambiente del Comune diretto dall’ing Sabino Germinario e dall’arch Letizia Lucente hanno lavorato alacremente per questo storico risultato che mette fine allo sfruttamento di quell’area per l’insediamento di discariche. Nei prossimi giorni, dopo aver approfondito le motivazioni della sentenza valuteremo le azioni da intraprendere».