Un incontro intenso, sentito, emotivamente significativo che ha visto Papa Francesco ricevere l’attore canosino Lino Banfi sorpreso dalla risposta alla lettera da lui scritta una settimana prima. In occasione dei suoi sessant’anni di matrimonio, il pontefice nella mattinata dello scorso 2 marzo 2022 ha avuto modo con un’udienza privata da lui concessa, di dialogare con il “nonno d’Italia” presso Santa Marta.

Contattato dal segretario di Bergoglio, Banfi è stato ricevuto alle 08.15 dando vita ad un dialogo che ha avuto come oggetto la situazione drammatica che l’Ucraina sta vivendo visto l’attacco militare da parte della Russia del presidente Vladimir Putin. «Ho detto al Papa che lo ammiro molto e che gli sono grato per avere incontrato un semplice attore», ha dichiarato il comico 85enne. «Se fossi al governo avvicinerei alla bandiera del Quirinale quella dell’Ucraina per far vedere che siamo vicini a questo popolo che soffre tanto. E quando Zelensky verrà da lei in udienza, un giorno – continua Banfi -organizziamo uno spettacolo: il nonno d’Italia e il capo dell’Ucraina lavorano per lei: lui ha sorriso».

Dopo essersi dilettato con una serie di barzellette su padre Pio, il Papa per pronta risposta ha donato lui un volume della Statio Orbis con tanto di dedica:” Al mio amico Lino Banfi, nonno d’Italia, con gratitudine per tutto il bene che fa, con la mia preghiera e benedizione per il sessantesimo anniversario di matrimonio chiedendogli di pregare per me come io prego per lui”.