Cade nuovamente il Canosa A5 del tecnico Domenico Lodispoto che in casa del Capurso cede 6-1 al termine di un incontro dominato dai padroni di casa bravi a sfruttare i numerosi errori commessi in fase di impostazione ed interdizione dagli ofantini. La terza sconfitta consecutiva, dopo quella esterna di Regalbuto e quella casalinga contro la capolista Sala Consilina, fa suonare un piccolo campanello d’allarme all’ombra dell’Ofanto seppur i piani alti della classifica siano ancora lì, ampiamente a portata di mano. Dopo sette risultati utili di fila, ecco quindi un calo che andrà sicuramente gestito soprattutto in vista di una serie di incontri decisivi quali Futura, Giovinazzo ed Itria che orienteranno le sorti della regular season del sodalizio del patron Lamonaca.
La compagine barese non concede quasi nulla con l’ex Nazionale Leggiero che annulla Ique ed un Battistoni non al massimo della forma che sbaglia in più di una circostanza. I ragazzi di mister Chiaffarato sfruttano ogni ripartenza possibile ed immaginabile punendo gli ospiti, orfani tra l’altro di Castrogiovanni e Iodice, ad ogni errore. Così, dopo tre minuti dall’inizio del match, un lancio errato di Lupinella permette ai biancorossi di passare in vantaggio con Lamas che insacca per l’1-0. Il raddoppio arriva a tre giri di lancette dalla conclusione della prima frazione firmato Rotondo che sfrutta un altro errore in fase di impostazione per il 2-0. A 14” dallo scadere è invece Perri con una bordata sotto la traversa, ad inventarsi un gol da cineteca per il 3-0 che manda le squadre al riposo.
Nella ripresa, il copione non cambia: il Canosa A5 ci prova, sbaglia e il Capurso punisce con la rete del 4-0 siglato da Leggiero in contropiede che ne è la più valida dimostrazione. I rossoblù appaiono poco pimpanti e sottotono e i baresi ne approfittano con la favolosa girata di Rotondo che sfrutta un maldestro disimpegno di Senna per un pesante 5-0. Ci pensa Subrizio ad accorciare le distanze sul 5-1 ma il Capurso è implacabile e nuovamente in contropiede castiga gli uomini di Lodispoto con il 6-1 finale di Lamas che manda i titoli di coda. Partita decisamente sottotono per i canosini che mantengono la quarta piazza in classifica grazie anche ai risultati provenienti dagli altri campi quali Giovinazzo-Bovalino 1-1 e Consilina-Benevento 4-3. In attesa dell’esito di Regalbuto-Manfredonia, la classifica vede a parte le due battistrada Consilina e Cosenza, l’Itria terza in classifica con 38 punti, seguita da Canosa e Regalbuto a 37 e dal Giovinazzo sesto in classifica con 37 per quella che è l’ultima posizione disponibile per la promozione in A2 Elite. Chiude il trenino per il salto di categoria il Benevento, settimo con 35 punti. Cinque squadre racchiuse in tre punti equivale ad un finale di stagione entusiasmante, sul filo del rasoio dove saranno i dettagli a fare la differenza a partire da sabato 4 marzo dove i rossoblù riceveranno il Futura per continuare a stazionare nelle zone che contano.