E’ il Bisceglie di mister Di Meo ad aggiudicarsi uno dei due big match di giornata della 13a giornata del campionato di Eccellenza contro il Canosa Calcio. I nerazzurro-stellati proseguono la propria marcia, fatta di sette vittorie nelle ultime otto, imponendosi per 3-1 sui rossoblù al termine di un incontro in cui a spostare gli equilibri sono stati prima l’espulsione di Masellis al quarto d’ora, poi il rigore sbagliato da Ibra Bayo nella ripresa che avrebbe potuto riaprire la contesa dopo la rete di Caruso. Ad un primo tempo incolore, i ragazzi di Zinfollino fanno seguire una ripresa totalmente opposta: a tagliare definitivamente le gambe agli ospiti la seconda espulsione di giornata, quella di Milella. Nel mezzo, a prendersi la copertina di giornata, ci pensa Mangialardi con la sua personale tripletta che lancia il Bisceglie a due punti dalla testa della classifica.

Di Meo deve fare a meno di Pignataro nel suo undici iniziale: nel consueto 4-3-3 spazio al neo arrivato Di Rito accanto a Konè, di rientro dalla squalifica, e a Bonicelli. I canosini, orfani di Turitto e Cannito, optano nuovamente per il 3-5-2: in difesa riecco Montrone, in attacco dal 1′ Nannola accanto a Gonzalez. L’approccio alla gara da parte dei padroni di casa è ottimo: Di Rito & C imprimono subito il proprio ritmo e al 7′ sfiorano il vantaggio con Mangialardi che calcia alto dal limite dell’area. Poco male, è solo il preludio al vantaggio che arriva al 12′ proprio con Mangialardi: assist dalla sinistra, finta di un compagno e conclusione che fa capitolare Vicino per l’1-0. A segnare definitivamente la gara in negativo per gli ospiti è un episodio, quello dell’espulsione di Masellis da parte del direttore di gara per un presunto fallo a palla lontana. I rossoblù, in inferiorità numerica, faticano e non risulteranno praticamente mai pericolosi. Al 22′ ancora Bisceglie con la punizione di Petitti, si rifugia in angolo Vicino. Al 33′ ecco servito il raddoppio: imbucata di Di Rito per l’implacabile Mangialardi che a tu per tu con l’estremo ospite lo castiga con freddezza per il 2-0 e la sua doppietta personale. Nel finale di frazione, al 42′, lo stesso prova a rivestire i panni dell’assist-man: cross per Bonicelli e colpo di testa alto con cui si conclude la prima frazione.

Nella ripresa, il copione dell’avvio di gara si ripete tant’è che è il Bisceglie a calare il tris al 49′: dai e vai fra Mangialardi e Di Rito con quest’ultimo che serve un assist di pregevole fattura al numero sette che scarta Vicino, firma il 3-0 e si porta il pallone a gara per una tripletta che ricorderà a lungo. Il Canosa prova a reagire ma sono ancora i padroni di casa a rendersi pericolosi al 57′ con Bonicelli che innescato in verticale, di sinistro, dal limite dell’area, calcia alto. Gli ospiti non si perdono d’animo e al 67′ riaprono parzialmente la contesa con il colpo di testa di Caruso, alla sua prima rete in rossoblù, bravo ad indirizzare la sfera su cross di Lamacchia per il 3-1. Nonostante l’uomo in meno, gli ospiti premono nuovamente, riuscendo minuto dopo minuto a prendere in mano il comando delle operazioni. La conferma arriva al 75′ con il calcio di rigore conquistato da Montrone per atterramento in area: dal dischetto si presenta Ibra Bayo che però, sul più bello, calcia il penalty sulla traversa sprecando l’occasione per riaprire la partita. Due giri di lancette più tardi un altro episodio con il direttore di gara che al 77′ sventola un altro cartellino rosso agli ofantini, questa volta all’indirizzo di Milella che lascia i suoi addirittura in nove. Da qui in poi, il Bisceglie manterrà il controllo del gioco, mettendo in ghiaccio la partita: al triplice fischio è 3-1.

Non si arresta la marcia del Bisceglie, ora a due punti dalla capolista Unione Calcio Bisceglie in attesa di affrontarla al “Ventura” domenica prossima in un derby che metterà in palio la testa della classifica. Si lecca invece le ferite il Canosa che dopo sei risultati utili consecutivi, colleziona la seconda sconfitta stagionale nonostante una prova, soprattutto nel secondo tempo, di tutto rispetto. I rossoblù, domenica prossima saranno ospiti del Borgorosso Molfetta con l’obiettivo di riprendere la marcia e rilanciarsi nei piani alti della classifica: mai come adesso, la penalizzazione di -9 punti in graduatoria, pesa come un macigno.