L’epilogo della semifinale è tutto Unica Canusium che vince e convince in campo con un perentorio 83 – 66 che lascia pochi dubbi. Si capisce subito che è la partita del dentro o fuori ed i giocatori lo percepiscono anche dal numeroso pubblico accorso al pala Pertini di fede canosina e molfettese. Ciociola deve riguardare i suoi piani perchè non può disporre dell’acciaccato Acosta e dovrà chiedere gli straordinari agli uomini a disposizione, sui tutti Migliori. Quintetto iniziale formato da Ordine che va alla palla a due, Migliori, Pallara, Floreani e Murolo. Gesmundo risponde con Infante, Di Donna, Ippedico, Duval e Chiriatti. L’uomo del cilento Murolo è l’assoluto protagonista della parte iniziale che ferma il tabellone sul 14 – 4 e costringe Gesmundo a chiamare il primo time out. Il Canusium c’è, concentrato e voglioso di portare a casa questa meritata finale, continuando a pressare gli ospiti in ogni parte del campo, giocando bene in difesa ma soprattutto in attacco, dove Ordine, Migliori e Floreani oltre al solito Murolo sembrano in giornata di grazia. Stella e compagni provano a rientrare ma vengono sempre murati, costretti a tornare negli spogliatoi con un pesante meno 12 da recuperare 50 – 38. La condizione eccellente di Floreani e compagni consente al roster di casa di tenere il vantaggio grazie alle conclusioni precise in particolare di Migliori ( 18 punti alla fine) e Murolo top score (20). Il Canusium si guadagna la finale con l’Ondatel Matera chiudendo la contesa 83 – 66 nel tripudio generale di una tifoseria contenta e piena zeppa di bambini e donne. Adesso è finale, la finale più giusta, tra due squadre che hanno ampiamente meritato la card per una promozione che tutte e due meritano.

UNICA CANUSIUM : Murolo 20; Migliori 18; Ordine 17; Floreani 14; Diatlov 6; Pallara 4; Mansi 3; D’Amico 1; Bucciol 0; Romano 0; Di Giulio 0. Coach Gianpio Ciociola.

PAVIMARO MOLFETTA: Infante 19; Duval 12; Stella 11; Iannelli 10; Ippedico 9; Altamura 3; Di Donna 2; Caniglia 0; Solimini 0; Chiriatti 0; La Macchia 0; Kodra 0. Coach Gesmundo