La Polizia di Stato ha portato a termine un’importante operazione finalizzata a contrastare i furti d’auto, il riciclaggio e la ricettazione di parti di veicoli. Sei persone, di nazionalità italiana ed extracomunitaria, sono state arrestate in flagranza di reato. La Procura della Repubblica di Trani ha disposto l’associazione degli arrestati al carcere, richiedendo la convalida degli arresti e l’applicazione della misura cautelare in carcere. Il Tribunale di Trani ha accolto entrambe le richieste.

L’operazione è stata condotta dalla Squadra Investigativa del Commissariato di Canosa, che, dopo un attento monitoraggio, ha fatto irruzione in un capannone industriale apparentemente in disuso. Gli agenti hanno colto in flagranza sei persone mentre smontavano parti di auto, di provenienza illecita, e le caricavano su un camion di grandi dimensioni.

Il monitoraggio e l’intervento

Gli agenti avevano notato da tempo l’insolito transito di veicoli nell’area del capannone abbandonato. La situazione è diventata sospetta con l’arrivo di un autoarticolato con targa straniera, entrato in retromarcia nell’area antistante l’ingresso del capannone. Questo evento ha indotto la polizia a intervenire immediatamente, sorprendendo i responsabili mentre spostavano parti d’auto e utilizzavano attrezzature meccaniche.

Al momento dell’irruzione, alcuni degli arrestati erano intenti a smontare pneumatici e maneggiavano attrezzi vari. Colti di sorpresa, hanno tentato di fuggire e hanno opposto resistenza agli agenti, ricorrendo anche a spintoni. Tuttavia, sono stati bloccati e arrestati per riciclaggio e resistenza a pubblico ufficiale, in concorso tra loro.

I sequestri

Durante l’operazione, la polizia ha sequestrato numerosi componenti di auto di elevato valore commerciale, tra cui motori smontati e altre parti di veicoli. Sono stati inoltre rinvenuti vari attrezzi meccanici e minuterie compatibili con le parti d’auto sequestrate. Il capannone è stato posto sotto sequestro e affidato al proprietario con divieto di utilizzo.

La lotta all’illegalità continua

L’attività investigativa della Squadra Investigativa del Commissariato di Canosa prosegue con l’obiettivo di prevenire ogni forma di illegalità e aumentare il senso di sicurezza tra i cittadini. L’operazione si inserisce in un contesto di sicurezza partecipata, volto a coinvolgere attivamente la comunità nella tutela del territorio.