L’Italia ha votato e deciso. E’ terminata la lunghissima campagna elettorale ed è giunto il tanto atteso 5 dicembre. I risultati definitivi dicono che il “No” ha vinto con oltre il 59% delle preferenze, l’affluenza alle urne in Italia per il referendum è stata del 68,44%. Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, ha parlato da Palazzo Chigi poco dopo la mezzanotte, riconoscendo la vittoria del No e annunciando che questo pomeriggio riunirà il consiglio dei Ministri e poi salirà al Quirinale per consegnare al presidente della Repubblica le dimissioni.

Nessuna discussione sui risultati in Puglia dove l’affluenza è stata decisamente più bassa del dato nazionale al 61,71%, mentre il dato finale degli scrutini parla di una netta affermazione del “No” che incassa il 67,16% e cioè oltre un milione e trecento pugliesi. Identica la percentuale nella BAT perfettamente in linea con la Regione sia per l’affluenza che per l’espressione del voto finale. Oltre la media regionale e provinciale, invece, la Città di Andria con il 65,04% dei votanti, il maggior numero in provincia, ed un 68,97% dei “No” con oltre 35mila preferenze ed il miglior risultato nella BAT. Leggermente più bassa le percentuali registrate nella Città di Barletta con il 66,44% finale di “No” mentre per Trani il 68,76%. A Canosa il minor numero di votanti su base percentuale con il 53,87%, mentre a Minervino il miglior risultato del “Si” che raggiunge il 39,30%.

Sconfina oltre il 68%, invece, il “No” nella Provincia di Bari, e vola ad un passo dal 70% in Provincia di Brindisi. A Foggia basso il numero degli elettori, solo il 58,66% e “Si” che raggiunge il miglior dato regionale su base percentuale sino al 35,03% in Provincia di Lecce. A Taranto città si sfiora il 70% del “No” mentre a Brindisi città si sale quasi al 72%.