Nel vocabolario della lingua italiana, molteplici sono le parole che oggigiorno vengono utilizzate: fra queste, per descrivere quanto successo nella 5a giornata del campionato Nazionale di Serie B di calcio a 5 fra Playled Canosa e Torremaggiore una più di tutte risulta essere la più adeguata: pazzia. Sì perchè i rossoblù di mister Lodispoto gettano il cuore oltre ostacolo e dopo aver concluso la prima frazione di gioco in svantaggio per 1-3, nella ripresa ribaltano la contesa mandando in visibilio il folto pubblico presente per il 4-3 finale. Nello scontro al vertice fra le prime due forze del campionato, il sodalizio del presidente Lamonaca dimostra tutto il proprio potenziale, sia tecnico che umano, inanellando così la quinta vittoria consecutiva che le permette di confermarsi in testa alla classifica con 15 punti. A fare la partita sono i padroni di casa, soprattutto nella seconda frazione di gioco ma il Torremaggiore, forte della propria organizzazione punisce le disattenzioni iniziali dei canosini imprecisi in fase difensiva e sui calci piazzati. La compagine foggiana gioca di contropiede ma nella ripresa è costretta a capitolare, subendo la rimonta di capitan Termine e soci con le reti di Josè David, D’Elisa e Paiva. Autentico trascinatore di giornata, ancora una volta, Marcelinho: intelligenza tattica, solidità difensiva, dinamismo ed esperienza lo contraddistinguono in ogni sfaccettatura. Degna di nota anche la prestazione dell’estremo difensore di casa Saulle, autentico prodotto del settore giovanile ofantino e protagonista dell’incontro con interventi miracolosi.

Il quintetto iniziale di mister Lodispoto, orfano di Vallarelli e Castrogiovanni, è composto da Saulle, Marcelinho, Paiva, Josè David e D’Elisa. Risponde mister Olivieri con Fiotta, Murgo, Florio, Juan Cruz e Bruno Rossa. Fin dalle prime battute, si evince come saranno i dettagli a fare la differenza in un incontro giocato sul filo dell’equilibrio. Pronti, via e la Playled Canosa inizia a macinare gioco con Paiva e D’Elisa che ci provano senza trovare la via della rete. Dopo neanche cinque minuti di gioco è però il Torremaggiore a mettere la freccia con la rete di Mura direttamente dagli sviluppi di calcio di punizione per lo 0-1. Gli ofantini risentono dello svantaggio ed infatti Saulle è costretto agli straordinari sempre su Mura, prima che lo stesso poco più tardi non imbecchi sul secondo palo Santiago Heredia che da due passi insacca per lo 0-2. L’uno-due degli ospiti gela il pubblico di casa ma minuto dopo minuto, la pressione offensiva della Playled Canosa aumenta: a suonare la carica è Josè Heredia con l’estremo difensore ospite Fiotta miracoloso nella circostanza. I ragazzi di Lodispoto, metabolizzato il contraccolpo, sembrano essere di nuovo sul pezzo e direttamente dagli sviluppi di angolo, accorciano le distanze con una deviazione fortunosa su tiro di Josè David per l’1-2. Il match s’infiamma, con rapidi capovolgimenti da una parte e dall’altra che danno vita a un vero e proprio spettacolo degno del futsal. Iodice, con un tiro da fuori area, colpisce in pieno la traversa mentre Saulle è provvidenziale nel murare il tentativo a rete di Heredia. Il nervosismo, soprattutto nei minuti finali della prima frazione, inizia ad aleggiare: la Playled Canosa attacca a pieno organico ma trova sulla propria strada il portiere ospite Fiotta che si oppone come meglio non poteva sul tentativo di Iodice, anch’esso protagonista di una gara di sostanza. A 1’30” dal termine la doccia fredda: i foggiani sono infatti abili nel punire i rossoblù in ripartenza con la rete in buca d’angolo di Juan Cruz per l’1-3 che manda le squadre al riposo.

I secondi venti minuti di gioco raccontano di un Canosa all’arrembaggio che, registrata qualche incertezza difensiva di troppo, riesce a conciliare alla solita mole di gioco offensiva una migliore solidità difensiva all’insegna di un Marcelinho che incanta in lungo e in largo. La prima occasione nasce proprio dai piedi dell’asse brasiliano con Heredia fermato sul più bello dall’uscita di Fiotta. Il Torremaggiore si rintana nella propria area, abbassa il baricentro e prova a pungere in contropiede ma deve fare i conti con Josè David che una volta procuratosi un calcio di rigore, lo trasforma perfettamente dal dischetto per il 2-3. La Playled Canosa rivede la luce in fondo al tunnel e consapevole dell’importanza dei tre punti in palio cerca di rimettere l’incontro sui giusti binari trovando la rete del pareggio a 11’46” dal termine: un Marcelinho formato deluxe semina il panico in mezzo al campo e una volta recuperata palla, è bravo nel servire Josè David che da banda destra serve a D’Elisa, ben appostato sul secondo palo, il più classico dei tap-in per il 3-3 che manda in visibilio il folto pubblico di casa. Da questo momento in poi a saltare sono regole e schemi: i padroni di casa spingono sull’acceleratore alla ricerca della vittoria al cospetto di una compagine, quella foggiana, che risente di un calo di lucidità. Heredia e Marcelinho ci riprovano a più riprese ma Fiotta, anch’esso in giornata di grazia, ha altri programmi e abbassa la saracinesca. Nel momento più importante è però Saulle a compiere un autentico miracolo opponendosi a Heredia in prima battuta e a Juan Cruz in seconda. I foggiani sembrano essere alle corde ma non mollano la presa complice anche un po’ di fortuna per i montanti colpiti prima da Lupoli e poi da Josè David su tiro libero. A 2’29” dal termine il boato: il Torremaggiore commette un errore in fase difensiva e Paiva non può far altro che approfittarne per il 4-3. Nel finale, mister Olivieri si gioca la carta del quinto di movimento: i canosini si difendono come possono e Josè David, autentico uomo della provvidenza, è salvifico nell’opporsi sulla linea al tentativo di Heredia a 25 secondi dal termine. Al fischio finale è festa per la Playled Canosa che vince lo scontro diretto al vertice e si conferma in testa alla classifica con tre lunghezze di vantaggio sull’Itria e la stessa Torremaggiore. Una vittoria di carattere, grinta, furore agonistico che però non deve nascondere una fase difensiva da rivedere in vista del proseguo. Prossimo impegno per i rossoblù sabato prossimo fra le mura amiche del Città di Potenza, penultimo in classifica con un punto.