Il destino nello sport, come nella vita, qualche volta gioca brutti scherzi. E questa volta a farne le spese è stato il presidente Andrea D’Amico e la Canusium Basket.
La scorsa stagione a Matera fu proprio un punto a favore degli ofantini a dividere le due
formazioni in campo, entrambe impegnate per il salto di categoria.
Quest’anno sono invece i lucani ad espugnare il Palasport di Canosa scesi in campo con la
voglia di rivincita e dimostrando tutta l’efficacia di un progetto ben costruito che guarda alla
promozione. Si è giocato per lunghi tratti punto a punto, fino a pochissimo dall’ormai scontato extra time quando un contestato fallo all’ultimo secondo ha consentito agli ospiti di andare in lunetta e portare a casa, per una sola lunghezza, l’intera posta in palio.
Peccato per la grande cornice di pubblico che calorosamente ha accompagnato la
performance dei rossoblù e che hanno lottato fino alla fine con l’obiettivo di vincere una
gara dal coefficiente di difficoltà alto. Determinante anche questa volta l’apporto di Latella che ha realizzato 24 punti, Dusels 15, Suraci (ex in campo) 12 e Romano 11.
Sotto tono Diaz ed Oliva un tantino al di sotto delle attese.

Tra gli ospiti spicca la prestazione del cecchino Stašelis che ha realizzato ben 32 punti. Il Canusium non perdeva fra le mura amiche da tempo ed era poco abituato a rimanere a mani vuote, ma ci sarà modo e tempo per recuperare punti e condizione con coach Cadeo già al lavoro in modo certosino così come ha fatto fino ad oggi.
Un dato certo esce da questa emozionante partita, che Canusium Basket e Virtus Matera
saranno due assolute protagoniste di questo campionato.
Prossimo appuntamento, domenica 30 ottobre al PalaAssi di Trani contro la Fortitudo, già
incontrata nel corso del Memorial pre-campionato dedicato all’indimenticabile Franco
Casamassima.