«Quando c’è da essere ospiti di trasmissioni televisive il governatore Michele Emiliano è onnipresente, altrettanto non si potrebbe dire dell’Assessore al Bilancio Raffaele Piemontese che invece si diletta più che bene nel presenziare solo ed esclusivamente ad inaugurazioni. Nel caso in cui invece, da risolvere vi siano annose problematiche vedi l’aumento del costo dell’acqua per uso irriguo, sia Emiliano che Piemontese risultano essere assenti». A scriverlo in una nota è l’associazione “Insieme per l’agricoltura” di Canosa di Puglia.

«Eccellenze come olio, vino, percoche, uva da tavola di cui tanto i due si vantano di esserne i promotori nelle fiere sono il frutto dei sacrifici di quei stessi agricoltori ai quali la Giunta Regionale non si degna né di dare risposte, tantomeno di ascoltarli. E’ passato più di un mese da quando – spiegano dalla segreteria dell’associazione – l’Assessore all’Agricoltura Pentassuglia, l’unico che abbia mostrato un minimo di interesse al grido d’allarme lanciato da tutto e tutti, assicurava al mondo agricolo che la problematica relativa all’aumento dei costi dell’acqua sarebbe stata condivisa con l’Assessore Piemontese. Ad oggi però tutto tace e dell’Assessore stesso neanche l’ombra! Quanto si sta verificando è semplicemente impensabile, ai limiti dell’assurdo e vede un Presidente della Regione da una parte preoccuparsi di sanare qualsiasi debito se ad essere interessate sono banche, sanità o trasporti ma di non fare altrettanto cercando quindi soluzioni se ad essere al centro dell’attenzione sia il principale settore dell’economia pugliese che ormai da troppo tempo sta attraversando diverse difficoltà. L’universo agricolo è sì stanco ma non ha nessuna intenzione di mollare per via delle responsabilità e delle conseguenze che la cessazione delle attività da parte delle aziende potrebbe portare provocando enormi disagi per diverse famiglie. Anche il mese di febbraio sta volando via e da buoni imprenditori abbiamo necessità di pianificare i nostri investimenti: non è più il momento di rimandare, i nostri campi presto avranno bisogno di acqua, pertanto chiediamo, ancora una volta a gran voce, a Emiliano e alla sua Giunta di trovare una soluzione all’insostenibile aumento dei costi dell’acqua a uso irriguo. L’agricoltura sta morendo, e se ciò dovesse accadere – concludono dalla segreteria di “Insieme per l’agricoltura” – il destino della nostra economia non potrebbe essere diverso. Prima che sia troppo tardi, intervenite!».