La fede si sa è una soltanto e il protagonista di cui a breve parleremo lo sa più che bene. Ieri, mercoledì 1 marzo, il canosino Lorenzo Robbe, classe 99′ ha conseguito presso l’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” dipartimento di Bioscienze, Biotecnologie e Ambiente, la laurea in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche al termine di un percorso ricco di ostacoli ma anche di soddisfazioni culminato nella mattinata di ieri alla presenza di amici e parenti.

A seduta di laurea terminata, dopo un aperitivo nel centro del capoluogo pugliese, Lorenzo ha sentito però forte il richiamo della propria fede calcistica, del suo essere tifoso “della Bari” e così, invece di procedere in serata con i festeggiamenti, ha preferito recarsi, assieme ai suoi amici, allo “Stadio San Nicola” per assistere al turno infrasettimanale del campionato di Serie B fra i biancorossi ed il Venezia. Con tanto di coroncina in testa e tifosi che stoppavano il suo cammino verso “l’astronave di Renzo Piano” per fargli i complimenti, il neolaureato si è subito diretto verso la Curva Nord nel cuore del tifo biancorosso fra cori, bandiere e fumogeni come se non ci fosse un domani. Alla rete del vantaggio dei padroni di casa firmato Bellomo al 64′ che è valsa poi la vittoria per il “galletto”, Lorenzo si è lasciato andare in un’esultanza sfrenata, vuoi per il vantaggio del Bari, vuoi per la laurea conseguita in una giornata che forse ricorderà per tutta la vita.

Ma non finisce qui: i suoi amici, a partita conclusa, hanno poi provveduto a riservare lui una piccola sorpresa permettendogli di collegarsi in diretta su Radio Selene e Passione Bari dialogando ed esprimendo il giudizio sull’incontro con i giornalisti Luca Guerra e Paolo Francesco Ruscitto che hanno quindi raccolto la richiesta trasmettendo agli ascoltatori la passione che ha spinto Lorenzo a sostenere “La Bari” anche in una giornata così importante come quella di ieri. Insomma, le belle storie che fanno bene al calcio!