Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma della deputata pugliese di Fratelli d’Italia, On. Mariangela Matera:

«Qui non si tratta di assicurare l’immediato intervento in caso di emergenza/urgenza, qui è in gioco la salute non solo dei miei concittadini della BAT, ma dei turisti che quest’anno hanno già iniziato ad affollare le nostre spiagge e a visitare due dei più belli e importanti monumenti internazionali, Castel del Monte e la Cattedrale di Trani.

Sono seriamente preoccupata perché se vengono chiuse le postazioni fisse del 118 di Canosa e Trani, i soli pronto soccorso degli ospedali di Barletta e Andria (per altro quest’ultimo con gravissimi problemi strutturali e di organico) non saranno in grado di coprire l’intero territorio tempestivamente, quindi rischiamo che davvero il ritardo di qualche autoambulanza può costare la vita a qualcuno.

Capisco bene che questa mia preoccupazione, come cittadina prima ancora che come parlamentare, non è la preoccupazione della Regione Puglia che da sempre penalizza la provincia BAT, basti pensare che da anni sono chiusi gli ospedali di Minervino, Spinazzola (prima) e Trani e Canosa (dopo) in previsione di un nuovo ospedale di Andria. Su quest’ultimo ci sarà tempo e modo di fare ulteriore chiarezza sulle responsabilità, ma oggi si può tranquillamente dire che è stato un errore chiuderli senza neppure un cantiere avviato del nuovo nosocomio?

Di fronte a questo disastro nessun di noi può restare indifferente o peggio pensare di andare in cerca di consenso sulla pelle dei cittadini: urgono soluzioni, per questo stamattina ho chiamato il direttore generale della ASL BAT, Tiziana di Matteo, e per la prossima settimana ci vedremo unicamente nell’interesse del territorio e della salute dei cittadini».