Con la cerimonia di presentazione che ha avuto luogo ieri pomeriggio presso l’Aula Consiliare del Comune di Canosa di Puglia, può ritenersi concluso il percorso che ha portato la “sfogliatella” di Canosa, in dialetto locale “sfegghjète”, ad essere riconosciuta come PAT, Prodotto Agroalimentare Tradizionale. Un risultato importante per una comunità che dopo essere riuscita a ricevere l’ammissione a questa lista per la “percoca” di Loconia, porta ora a due il numero di prodotti iscritti ai PAT che per la sola Puglia risultano essere 350. Ad intervenire alla presentazione anche il presidente della Pro Loco Elia Marro che ad attestato di benemerenza ricevuto, ha reso noto che in virtù di quanto ottenuto, si terrà il prossimo 17 dicembre in Piazza Vittorio Veneto Canosa la prima “Sagra della Sfogliatella” che segue quindi all’innovativo evento inserito nel cartellone dell’Estate Canosina 2023 “Strascinando sotto le stelle” che si terrà il prossimo 10 agosto.

Durante la conferenza di presentazione, alla presenza del Sindaco, dott. Vito Malcangio, dell’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto e del consigliere regionale Francesco Ventola, sono state quindi illustrate le peculiarità e le potenzialità di questo riconoscimento per i produttori del dolce e la promozione del territorio. Inoltre, sono stati consegnati gli attestati di benemerenza per tutti coloro che hanno contribuito agli studi e ricerche di documentazione storica- culturale relativa al dolce tipico. Soggetto promotore dell’iscrizione della sfogliatella ai PAT il Comune di Canosa nella persona del Sindaco Malcangio e della consigliera comunale Antonia Sinesi che grazie alla collaborazione di molteplici personalità hanno prodotto un documento sulle origini di questo dolce tipico natalizio.

Moltissimi canosini residenti e non, sono stati impegnati nella ricerca, elaborazione, produzione di materiale e documenti storici necessari e previsti dalla normativa di riferimento per l’accoglimento del riconoscimento. E’ stato fatto quindi un lavoro di squadra, tutti animati dall’intento di raggiungere questo obiettivo. I PAT rappresentano uno strumento di marketing territoriale perchè raccontano la storia, la cultura e le tradizioni di un Paese con un incremento di 20 prodotti rispetto al 2022. Insieme alla sfogliatella, già da diversi anni, troviamo molti prodotti della nostra tradizione gastronomica come il vincotto, le cartellate, i mostaccioli, le orecchiette, le scarcelle, i troccoli, i taralli.