«”Il voto democratico espresso dalla nostra comunità nel 2022 nei confronti dell’Amministrazione dell’ex Sindaco Morra è stato netto e chiaro! Non rispondere alle sue dichiarazioni provocatorie e forvianti è tra i nostri impegni”…E già qui ci viene da sorridere». L’ex Sindaco di Canosa di Puglia Roberto Morra risponde alla segreteria di Fratelli d’Italia Canosa in merito all’ampliamento della scuola polivalente in zona 167.
«La Regione Puglia nel 2018 – spiega Morra – ha approvato “l’Avviso pubblico per la formazione del Piano Regionale Triennale di edilizia scolastica 2018/2020 e dei relativi Piani Annuali”. In tale occasione il Comune di Canosa con Delibera di Giunta ha n. 117 del 26.06.2018 ha approvato e candidato il progetto denominato “Completamento Scuola Polivalente in Zona 167. Realizzazione 3 sezioni di scuola media con annessa palestra” dell’importo complessivo di euro 3.505.000,00.
Il nostro progetto, nonostante l’esito favorevole, vista l’esiguità dei fondi a disposizione della Regione Puglia, non fu subito finanziato in quanto la stessa Regione preferì dare precedenza ai progetti di riqualificazione degli Istituti Scolastici a discapito delle nuove costruzioni. Con l’avvento del Covid, il governo in carica, guidato dal Presidente Conte, chiedeva ed otteneva dall’Unione Europea il finanziamento dei fondi del PNRR.
Per gli smemorati “Fratelli” – prosegue il consigliere del M5S – è opportuno ricordare che mentre Giuseppe Conte si batteva in Europa portando in Italia centinaia di miliardi di euro, Giorgia Meloni e tutti i suoi parenti e fratelli, votavano in Parlamento contro l’ottenimento dei fondi del PNRR.
Insediato il governo Meloni, il PNRR ha subito una battuta d’arresto tant’è che il ministro Fitto, in evidente difficoltà, dichiarava che alcuni dei finanziamenti arrivati dall’Europa rischiavano di essere persi vista l’incapacità di spenderli da parte del Governo e delle regioni. In questa fase si inserisce il Decreto Ministeriale (governo Meloni) n. 320 del 07.12.2022 che passa il cerino in mano alla Regione Puglia incaricandola di individuare, in soli 62 giorni, gli interventi da finanziare per ulteriori €66.989.536,35.
Dal canto suo la Regione Puglia decideva di destinare tali risorse a finanziare “Piano di Messa in Sicurezza e Riqualificazione delle Scuole”, dove il progetto di Canosa di Puglia, Amministrazione Morra del 2018, veniva proposto come primo intervento finanziabile.
Solo in questo momento, l‘attuale Amministrazione, trasformava il progetto di fattibilità del 2018 in progetto definitivo idoneo ad essere finanziato.
In conclusione quindi: uno, in assenza della candidatura del progetto di fattibilità del 2018 la scuola della 167 non sarebbe stata inserita nel Piano di Sicurezza Scuole della Regione Puglia e quindi esclusa dal finanziamento. Due, senza il progetto di fattibilità del 2018 l’Amministrazione Malcangio non avrebbe potuto rispondere positivamente all’invito della Regione Puglia di inviare il progetto definitivo al ministero. Tre, senza il progetto del 2018 l’attuale Amministrazione mai avrebbe potuto realizzare in pochi giorni il progetto definitivo che poi è stato inviato al ministero e quattro, infine, il progetto finanziato è quello del 2018. La giunta in carica si è limitata a realizzare quello definitivo. Siamo felici di constatare che Fratelli d’Italia abbiano cambiato idea sui fondi del PNRR altrimenti oggi non sapremmo di cosa parlare. Questi i fatti – conclude Morra – la propaganda non ci appartiene».