Il Senato ha approvato l’emendamento al DDL Concorrenza che proroga fino al 31 dicembre 2024 il regime di semplificazione sui dehors. FIEPeT Confesercenti ha espresso apprezzamento in quanto la proroga giova a tutti, imprenditori e consumatori. Infatti il 60% vorrebbe usare gli spazi all’aperto, opportunamente attrezzati, anche d’inverno.

«Una richiesta che come Confesercenti Provinciale B.A.T. stiamo facendo da sempre – afferma Francesco Petruzzelli, coordinatore provinciale FIEPeT Confesercenti – soprattutto per i problemi connessi nei confronti delle Soprintendenze. Infatti più volte, come Associazione datoriale, abbiamo sollecitato un incontro con i Sindaci della provincia che permettere ai commercianti di essere autorizzati dalla Sovrintendenza, con procedure snelle, ad installare nei centri storici dehors amovibili, uguali per tutti, con strutture trasparenti e ad impatto zero».

«La notizia della proroga e di conseguenza la possibilità di non pagare il suolo pubblico è una manna dal cielo per il settore che è ancora in ripresa dopo gli anni caratterizzati da pandemia, guerre e rincari di ogni tipo. Per questo la categoria continuerà ad avanzare proposte simili, che diventino strutturali, a sostegno degli imprenditori che rispettano le regole».

«Un provvedimento positivo che giunge in un momento delicato dell’anno – dichiara Antonio Del Curatolo coordinatore FIEPeT Confesercenti Trani – E’ vero che la stagione estiva, che dalle nostre parti sembra non essere giunta ancora al termine, ha portato ottimi risultati specie nella provincia B.A.T., ma è vero anche che a livello nazionale restano tante incertezze dovute all’aumento dei costi energetici, alle guerre che incidono sull’andamento economico della nazione. Pertanto la decisione di proroga è una ulteriore iniezione di fiducia che noi ristoratori e commercianti riceviamo e che ci fa stare un po’ più sicuri e tranquilli, ma lo saremo ancor di più se la proroga si trasformi in norma permanente».

«Del resto gli spazi attrezzati all’aperto delle attività permettono di lavorare, oltre che l’estate, anche d’inverno, e d’estate prolungando così la scia di lavoro e consentono di maggiori guadagni e, conseguentemente, di trasformare le assunzioni del personale da part time a permanenti – spiega ancora – Urge dunque una stabilizzazione della materia e non ulteriori proroghe. Abbiamo bisogno di regole certe e definitive per investire in strutture dehors sicure, certificate e di design. Servono anche direttive non solo per garantire gli spazi per la ristorazione, ma anche tendenti a qualificare i servizi. Aumentare gli spazi induce l’esercente ad significa anche aumentare i servizi, affinchè il cliente possa essere accolto e servito nel miglior modo possibile. Questo significa utile per contrastare l’abusivismo, che si combatte evitando che i locali abbiano spazi esterni più grandi rispetto a quelli interni».

«Una proroga utile se a livello nazionale si lavora per stilare un regolamento definitivo che ci permetta di lavorare con serenità – ha precisato Carlo La Porta componente direttivo FIEPeT Confesercenti Provinciale BAT – Ben vengano dunque regole semplici e certe che possano permettere di fare investimenti certi».