Rispettate le attese della vigilia a Canosa di Puglia per la 1^ Sagra della Sfogliatella che nella giornata di ieri, domenica 17 dicembre, ha caratterizzato il centro cittadino e nello specifico Piazza Vittorio Veneto fra storia, musica, cibo, tradizioni ed enogastronomia. Magistrale l’organizzazione dell’evento a cura della Pro Loco del presidente Elia Marro che in sinergia con l’Amministrazione Comunale, è riuscita nell’intento di portare una ventata di novità a livello di attrattività della città creando una manifestazione che potesse dare risalto alle eccellenze di Canosa di Puglia sotto più punti di vista. Con il taglio del nastro, avvenuto alle ore 18:30 alla presenza del Sindaco Vito Malcangio, la kermesse ha preso così il via. A caratterizzarla anche la presenza dello storico cultore canosino Peppino Di Nunno, che si è dilettato nella recita di una poesia dedicata alla sfogliatella rievocando ricordi ed aneddoti del passato dei presenti. Immancabile anche l’artista Clemente Cirillo, simbolo della canosinità, che ha contribuito ad arricchire una edizione che per quanto al suo primo appuntamento, è stato particolarmente sentito e partecipato dall’intera cittadinanza. Grazie inoltre alla collaborazione con l’Associazione Cuochi e Pasticceri della Bat e al Touring Club, Canosa ha accolto un folto gruppo di curiosi provenienti da città limitrofe che fra una sfogliatella e l’altra, hanno visitato anche alcuni siti archeologici della città.

Il dolce tipico natalizio, riconosciuto lo scorso giugno nell’elenco dei PAT, Prodotti Agroalimentari Tradizionali grazie agli studi e alle ricerche della consigliera Antonia Sinesi, si va ad aggiungere alla “percoca” di Loconia anche se costante continua ad essere l’impegno dell’esecutivo nella valorizzazione dei prodotti culinari locali. Durante la Sagra, spazio al dolce tipico, regina dell’evento, rivisitato sia attraverso il gelato, sia attraverso la pizza, vera novità di questa prima edizione a cui si sono aggiunti i mercatini, gli studenti dell’I.I.S.S. Einaudi con un proprio stand, le cantine vinicole canosine, lo street food, onnipresente in ogni sagra che si rispetti fra frittelle, calzoni, panzerotti e la musica, con una band itinerante a tema natalizio e “Musikeria” di Attanasio Mazzone. Insomma, tutti gli ingredienti giusti per rendere speciale l’avvicinamento alle festività natalizie. Soddisfazione è stata espressa al termine della manifestazione dalla Pro Loco e dall’Amministrazione, sicuri che questo sia solo l’inizio di un cammino che è appena cominciato.