E’ ormai tutto pronto per la XVIII edizione del “Presepe Vivente” a Canosa di Puglia che avrà luogo a partire dal 26 dicembre in zona Costantinopoli. A pochi giorni dall’inizio della rassegna, è tempo di ricordi ed aneddoti, quelli che in fin dei conti, sulla base delle esperienze vissute, portano i soci fondatori e i figuranti a sposare nuovamente questa meravigliosa causa. Il dietro le quinte è affidato a Rosa, Mariella e ad Angela, la quale quest’ultima può definirsi a tutti gli effetti la “sarta del Presepe Vivente”, colei che crea vestiti e li adatta di volta in volta. L’organizzazione dell’evento, ogni anno, ha inizio nel mese di settembre anche se già nel periodo estivo si procede alla pulizia dell’area presepiale dalle sterpaglie. Ma da dove nacque l’idea di dare vita ad un Presepe Vivente? Una risposta, questa, non a conoscenza di tutti che le socie fondatrice ricordano bene.

«Con la mente ci risulta facile tornare indietro nel tempo – spiegano Rosa, Mariella ed Angela -. Furono i ragazzi dell’ACR a proporci di dare vita a qualcosa di difficile ma allo stesso unico. A quel gruppo, con il passare del tempo, si aggiunsero anche tanti adulti, c’era necessità di manodopera, e furono proprio quest’ultimi a trascinare all’interno dell’organizzazione mogli, mariti e anche figli. Il primo giorno ci fu una confusione totale, nessuno credeva in noi, la prima esperienza in assoluto avvenne il 23 dicembre di diciotto anni fa. La soddisfazione più bella però fu uscire di casa il giorno dopo e leggere negli occhi di amici, conoscenti lo stupore di quanto eravamo riusciti a realizzare. Tutti si congratulavano con noi, c’era tanto entusiasmo, i nostri figli sono praticamente cresciuti con il “Presepe Vivente”. La sera, allora come oggi, stanchi dopo giornate come quelle, ci fermavamo a cenare tutti insieme lì, come una vera e propria famiglia, perché il Comitato “Presepe Vivente” è proprio questo, una famiglia acquisita”.