«Il rilancio del Centro Storico e delle tematiche ad esse connesse – si legge nel comunicato del Comune di Canosa – non possono che passare attraverso un miglioramento del decoro urbano e, di conseguenza, di un corretto conferimento dei rifiuti. Si è tenuta questa mattina, presso Piazza Solferino nel Borgo Antico, la conferenza stampa inerente la raccolta dei rifiuti abbandonati nella Pineta in Zona Castello, le cui operazioni prenderanno il via nei prossimi giorni. Alla presenza del Vice Sindaco e Assessore all’Ambiente Fedele Lovino, dell’Assessore alla Cultura Cristina Saccinto e del consigliere regionale Francesco Ventola, l’incontro ha visto essere affrontati diversi argomenti, fondamentali in un’ottica di collaborazione e sinergia fra l’Amministrazione Comunale, associazioni di volontariato, culturali e la cittadinanza tutta.

L’operazione in questione, che ha visto la cooperazione ed il dialogo con la Fondazione Archeologica Canosina del presidente Sergio Fontana, il Comitato di Quartiere “Castello-San Francesco”, Don Carmine Catalano, Parroco delle Parrocchie del Centro Storico la Pro Loco Canosa, Italia Nostra e le associazioni di volontariato Noetaa ed Anpana, intende sì migliorare la vivibilità della zona ma soprattutto avviare un discorso ad ampio raggio che coinvolga tutto il Centro Storico.

Infatti, nel corso della conferenza stampa – continuano dall’Ente – sono state anticipate una serie di iniziative che verranno intraprese nei prossimi mesi dall’Assessorato all’Ambiente: fra queste, quelle relative ai controlli sul conferimento dei rifiuti, dove ad affiancare gli agenti della Polizia Locale vi saranno le associazioni Anpana e Noetaa in virtù di una convenzione recentemente firmata. Il piano di rilancio del Borgo Antico, che verrà illustrato nei prossimi mesi dall’esecutivo guidato dal Sindaco Malcangio, passa anche dal già redatto nuovo Piano Industriale, oggetto della nuova gara d’appalto, che contiene le indicazioni e i suggerimenti provenienti da attività, bar, ristoranti, aziende, cittadini prevedendo inoltre modalità di raccolta ad hoc per determinate zone della città».