Il Canosa Calcio cade sul più bello e lo fa fra le mura amiche del “San Sabino” per 0-1 al cospetto di un cinico Polimnia che sfrutta l’unica vera azione della propria gara portando a casa l’intera posta in palio. A decidere la contesa è il colpo di testa di D’Amico che al 73′ insacca condannando i rossoblù alla seconda sconfitta casalinga della stagione. Nonostante un avvio di gara caratterizzato da ottime trame di gioco, occasioni ed emozioni, gli uomini di Zinfollino calano nella ripresa non riuscendo ad impensierire più di tanto l’estremo ospite. Da segnalare, qualche episodio dubbio in apertura di match, nello specifico una trattenuta all’interno dell’area di rigore ai danni di Menezes non ravvisata dal direttore di gara.

Gli ofantini scendono in campo con il 3-5-1-1 che vede Menezes agire a ridosso dell’unica punta Caruso. Novità Russo dal 1′, dalla panchina Lamacchia e Gonzalez. I primi minuti di gara evidenziano un ottimo approccio da parte dei canosini che dopo appena un giro di lancette si fanno vivi in area barese con la conclusione di Turitto che si spegne di poco a lato. Pochi minuti dopo, proteste da parte dei padroni di casa per una vistosa trattenuta ai danni di Menezes, fa proseguire l’arbitro. Il Canosa appare pimpante e al 6′ va vicino al vantaggio con il colpo di testa di capitan Montrone sugli sviluppi di calcio di punizione, sfera alta sopra la traversa. Al 12′ è il turno di Bayo, conclusione centrale mentre al 15′ è Pinto a mettersi in proprio con una poderosa cavalcata che per quanto bella da vedere, non sortisce nessun effetto con il suo tentativo che termina a lato di molto. Del Polimnia non c’è traccia, i rossoblù alimentano la propria manovra e al 16′ trovano la rete con il colpo di testa di Ibra Bayo ma il direttore di gara annulla per fuorigioco. Al 26′ primi segnali di risveglio della compagine barese con il destro di Manzari, respinge con sicurezza Vicino. Al 39′ è invece Menezes a provarci con un sinistro potente ed insidioso, si oppone con i pugni Lonoce. Al riposo è 0-0.

Rientrati dagli spogliatoi, a regnare sovrano è il gioco spezzettato e le poche occasioni da rete sia da una parte che dall’altra. I padroni di casa non riescono a rendersi quasi mai pericolosi, gli ospiti alzano il proprio baricentro e seppur non impressionando, al 73′ trovano la stoccata vincente grazie all’incornata di D’Amico che al posto giusto e al momento giusto castiga Capossele per lo 0-1 finale. Brusca sconfitta per il sodalizio ofantino che frena sul più bello dopo cinque risultati utili di fila collezionando la quarta sconfitta stagionale: domenica prossima, sul campo della Virtus Mola, occorrerà riprendere la retta via smarrita per cercare di alimentare le proprie ambizioni d’alta classifica.