Due lampi in apertura dei due tempi bastano al Canosa per guadagnarsi una bella fetta di semifinale di coppa. Nella gara di andata giocata a Ruvo, Saani e Mangialardi indirizzano il verdetto, lo Spinazzola rientra in partita con Doukouré e l’espulsione di Talìn non andando oltre l’1-2 finale.

Lunga la lista degli indisponibili per Zinfollino, Losappio con la fascia di capitano al braccio gioca in difesa accanto a Bocchino, centrocampo muscolare con Sorìa, Diomandé e Colonna, in avanti tocca a Ruibal rifornire Leonetti. Canosa in forma smagliante, Di Simone vuole cavalcare l’onda confermando per sommi capi la formazione tipo: Pignataro, Talìn e Monterisi a difendere la porta di Capossele, c’è Solano in mezzo al campo, Mangialardi gravita invece alle spalle di Saani.

Pronti via e gli ospiti sono subito in vantaggio: cross nel vuoto di Lamacchia dopo una bella trama, Losappio colpisce involontariamente il compagno Palermo, Saani ringrazia e buca Addario, 0-1 Canosa con gentile concessione degli avversari. Hanno qualcosa in più i ragazzi in maglia nera, Saani trova l’impatto da corner ma non i legni della porta difesa da Addario. La partita dell’attaccante ghanese dura tuttavia 17 minuti per un problema muscolare: esce precauzionalmente dal campo, al suo posto Sanchez. Proprio lo spagnolo protagonista al 37esimo: scatta con i tempi giusti sulla verticale di Mangialardi, Addario lo mura, il portiere si scontra poi con Colonna, altro pasticcio questa volta sventato da Bocchino sulla ribattuta dello stesso Sanchez. Pericolo scampato per lo Spinazzola, incapace di pungere con i suoi attaccanti: Leonetti al volo prova il colpo ad effetto sul finale di tempo, palla sul fondo.

Dall’intervallo lo Spinazzola riemerge con tre novità di formazione: dentro Doukoure, Cirulli e Cappellari per Leonetti, Bellino e Colonna ma l’inizio di secondo tempo è sportivamente drammatico: Sanchez scarabocchia la conclusione, Mangialardi è lì indisturbato e fa 0-2.
Ultimi cambi per Zinfollino con Mbaye e Taccogna, quest’ultimo è subito produttivo: si infila alle spalle della difesa, mura Capossele, palo e poi Doukouré a mettere la parola fine per il punto dell’1-2. Accorcia lo Spinazzola ma non passa inosservata la presunta carica fallosa sul portiere ospite. Tutt’altra intensità quella messa in campo ora dallo Spinazzola, Doukouré si avventura per vie centrali trovando il contatto falloso di Talìn, altro giallo e gara finita in anticipo per l’argentino. Di Simone si copre con Santoro per Sanchez, dalla punizione Sorìa va diretto sul palo del portiere, Capossele blocca facilmente.
Ci mette voglia lo Spinazzola ma anche tanta imprecisione: le due linee da quattro del Canosa reggono così fino al 97esimo; nel ritorno del San Sabino basterà anche una sconfitta per 0-1.

Ci saranno due settimane per pensarci, nel week end torna il campionato: il Canosa insegue la quarta di fila in casa del Ginosa, lo Spinazzola riceve il lanciato Foggia Incedit per sbloccarsi in questo duro mese di ottobre.