Sono state definitivamente ammesse al prossimo step le due aziende che hanno partecipato al bando per l’affidamento del servizio di spazzamento, raccolta e conferimento dei rifiuti nella città di Canosa. La gara, integralmente gestita dall’AGER dopo la liquidazione dell’ARO BT2, sarà valida per 24 mesi dal momento dell’aggiudicazione definitiva. Il precedente appalto è già concluso ma continua ad esser affidato alla ATI Ecolife-Sangalli con diversi rinnovi in attesa dell’espletamento di questo nuovo bando.

Tra le due ditte partecipanti ed ufficialmente ammesse dopo l’ausilio del “soccorso istruttorio” che ha permesso di completare alcuni documenti mancanti, c’è l’Impresa Sangalli di Monza ma c’è anche la Teknoservice di Torino (che gestisce la raccolta differenziata anche di alcuni comuni pugliesi tra cui Altamura, Gravina e Noicattaro).

Il 14 settembre il primo verbale di gara della commissione che vede nel Direttore dell’AGER Puglia Gianfranco Grandaliano il Presidente del Seggio. In quell’occasione furono ammese, ma con riserva, tutte le due ditte partecipanti. Il 5 ottobre scorso, poi, l’altro verbale di gara che ha consentito, dopo la verifica della documentazione, di ammettere le tre ditte. Ora si procederà con l’apertura della busta B e cioè quella dell’offerta tecnica.

Nel frattempo arrivano i dati dei primi otto mesi dell’anno di raccolta differenziata a Canosa: in città c’è stata una certa ripresa nei numeri dopo un 2019 altamente negativo. Al momento si viaggia sul 66,74% di raccolta differenziata con agosto che ha però segnato un  rallentamento rispetto ai mesi precedenti con il 64,51%. Bene il mese di febbraio in cui si è registrata la cifra record pari al 73,11% di raccolta differenziata.