Cabaret e risate a non finire per quella che è stata una serata semplicemente indimenticabile. Ovazione del “Lembo” di Canosa di Puglia per lo storico duo composto da Emilio Solfrizzi ed Antonio Stornaiolo meglio noti come “Toti e Tata” che grazie al loro incommensurabile talento, hanno dato sfoggio di tutta la loro arte divertendo un teatro praticamente sold out con lo spettacolo “Il cotto e il crudo”. La serata Pro “Ant”, organizzata dal presidente dell’omonima associazione Carmelinda Lombardi in sinergia con il Comune di Canosa e l’Assessore agli Eventi Saverio Di Nunno, ha visto fra tutti l’imprenditore nonchè canosino doc Franco Palermo contribuire fattivamente alla buona riuscita dell’evento offrendo così alla città uno spettacolo di livello non indifferente.
Autentici fuoriclasse della comicità made in Puglia, è del 1985 la nascita del duo il “Cotto e il crudo” a cui seguì nel 1988 la fondazione del teatro di cabaret “La dolce vita” per anni riferimento della comicità pugliese per poi legarsi anche e soprattutto all’autore Gennaro Nunziante con il quale tanto è stato il successo riscontrato negli anni. Sciolto lo storico sodalizio nel 1998, fra i due è Solfrizzi con il passare del tempo a conquistare il mondo della televisione e del cinema vedi, fra tutti, “Tutti pazzi per amore” del 2008 e il film “Maschi contro femmine” diretto da Fausto Brizzi.
«Uno spettacolo di rilievo con un duo – afferma l’Assessore agli Eventi Saverio Di Nunno – in grado di divertire qualsiasi tipo di pubblico e fascia d’età. Solfrizzi e Stornaiolo rappresentano la storia della comicità pugliese e averli avuti a Canosa è stata una grande occasione del quale il Teatro “Lembo” di Canosa è stato protagonista. Ringrazio l’associazione Ant del presidente Carmelinda Lombardi e l’imprenditore Franco Palermo che assieme sono riusciti a creare un connubio in grado di offrire un bellissimo spettacolo alla città. Colgo l’occasione inoltre per ringraziare i volontari dell’Oer che hanno contribuito e non poco all’organizzazione della manifestazione».