A pochissimi giorni dalla chiusura della finestra del mercato estivo, in casa Canosa Calcio c’è da registrare un arrivederci, quello del canosino doc Leonardo Caputo che dopo sette anni lascia il grifone a causa di problematiche lavorative che non gli avrebbero più permesso di dedicarsi alla causa rossoblù come avrebbe desiderato. Attaccante classe 97’, sono 46 le marcature messe a segno fra Eccellenza, Promozione e Prima Categoria per uno dei giocatori più rappresentativi della società ma soprattutto della città.

«Ebbene sì, la mia avventura con il Canosa Calcio è giunta al termine, speravo in un epilogo diverso ma purtroppo a causa di problemi lavorativi sono costretto ad abbandonare il percorso intrapreso. Sette anni con la stessa maglia sono tanti – spiega Leonardo Caputo – sono stati sette anni pieni di gioia, un concentrato di mille emozioni. È stato un onore difendere ed onorare la maglia della propria città, da capitano e non e spero di aver lasciato un bel ricordo scrivendo anche un pezzo di storia di questa squadra. Ringrazio tutti i miei compagni ed allenatori che mi hanno accompagnato in questa avventura e nello specifico il presidente Alessandro Di Nunno, il direttore Gianco Francavilla, mister Gino Zinfollino e tutto il suo staff per avermi dato la possibilità di vestire ancora questa maglia.

Faccio un grosso in bocca al lupo ai miei compagni di squadra, un gruppo fantastico e solido che sono sicuro sapranno sicuramente raggiungere gli obiettivi prefissati. Adesso andrò sicuramente alla ricerca di un progetto che possa essere adatto a me e a quelle che sono le mie esigenze. Faccio fatica a scrivere, a buttar giù due parole. Forza Canosa sempre, il vostro “Leo Leo Caputo».