Al lido Copacabana Suite di Margherita di Savoia, il Rotaract Club di Canosa di Puglia ha effettuato il rituale passaggio di consegne tra i presidenti. Nella fattispecie, Maria Grazia Vitrani ha ceduto collare e martelletto a Dario Michele Scaiola, ingegnere di 30 anni, già vicepresidente locale dell’associazione.

La presidente uscente ha illustrato il suo anno sociale, con una serie di eventi incentrata sul rispetto verso il territorio, la legalità e  il prossimo, con un occhio di riguardo verso le donne (culminato, infatti, con la mostra itinerante “Com’eri vestita?”, per sensibilizzare un tema decisamente attuale).

Il Rotaract Club, giova ricordarlo, è un’associazione presente a Canosa dal 2010 ed è partner del Rotary Club, presieduto per quest’anno dall’ing. Cosimo Giungato, costituita dalla linfa giovanile di ragazzi di età compresa tra i 18 e i 30 anni.

Scaiola ha sintetizzato il suo logo omaggiando in primis due “past president” (Annagiulia Caracciolo e Carlo Caracciolo), riprendendo il Ponte Romano e un tralcio di vite, elementi delle “due A del territorio: Archeologia ed Agricoltura”, su cui si fonderanno principalmente gli obiettivi del suo mandato. “Fai bene quello che sei chiamato a fare” sarà il suo motto, prediligendo così la sinergia tra tutti i soci.

La serata ha visto il cambio di guida anche nei Club di Andria e di Barletta: Michele Di Chio e Valeria Ros hanno lasciato il mandato rispettivamente a Federica Merra e Piera Ornella Barracchia, alla presenza della Rappresentante Distrettuale del Distretto Rotaract 2120 – Puglia e Basilicata per l’anno sociale 2019-20, Alessandra Siciliani.